Gubbio, Notari su Braglia e Mignemi: “Per me sono confermatissimi”
Con il campionato di Serie C ormai terminato e l’esclusione dai playoff, fatale la sconfitta in casa dell’Entella, il Gubbio si prepara ad affrontare una nuova stagione iniziando, sin da ora, a programmare il futuro. Proprio su questo importante tema si è espresso il presidente rossoblù, Sauro Notari che, al Corriere dell’Umbria, ha fatto il punto relativo alla questione allenatore. La permanenza di Braglia sulla panchina degli umbri è uno dei nodi da sciogliere in vista della prossima stagione.
Notari: “Ci metteremo attorno ad un tavolo e vedremo il da farsi”
Sauro Notari, numero uno del Gubbio ha parlato della possibilità di rivedere il prossimo anno l’allenatore Piero Braglia ed il Direttore Sportivo Davide Mignemi: “Devo ancora parlarci, ma non ho visto segnali contrari. Per me sono confermatissimi soprattutto in un’ottica di continuità al progetto. Ma anche lo scorso anno sembrava non ci fossero problemi e poi sapete com’è finita. La scorsa estate assumendo un allenatore come Braglia ho voluto dare un segnale preciso. Cercheremo d’accordo con l’allenatore e con il diesse, di allestire una rosa all’altezza, con l’obiettivo di cercare di fare ancora meglio“.
Notari poi continua: “Ci metteremo intorno a un tavolo e vedremo il da farsi”. Il numero uno rossoblù chiude parlando anche di Alessandro Arena: “Me lo hanno chiesto in molti. Ci ho parlato un paio di giorni fa e gli ho detto: non sarò certo io il presidente che non ti permetterà di salire di categoria, ma lo dico a te e ai tuoi procuratori, farò di tutto per farti stare bene. Ma anche loro dovranno far star bene il Gubbio“.
I numeri della stagione
Il Gubbio è reduce da un’altra ottima stagione. La formazione guidata da Piero Braglia ha chiuso il campionato al quinto posto del girone B con 61 punti conquistati. Frutto di 17 vittorie, 10 pareggi e 11 sconfitte. I rossoblù, nonostante la cocente esclusione dagli spareggi promozione dopo la sconfitta 3-1 in casa della Virtus Entella, è andata oltre le aspettative, e gran parte del merito dell’ottimo percorso fatto va senza dubbio alla linea verde adottata dal club e dunque ai giovani di talento scoperti dal Ds Mignemi e messi perfettamente in campo dall’esperto Braglia. Una squadra in grado di realizzare 50 gol e subirne solo 34. Sul campo a far girare il gioco ci ha pensato Alessandro Arena, re degli assist del girone B.