Gubbio, Bumbu e Bernadotto subito in gol: i due nuovi acquisti stendono la Recanatese
Non potevano esserci un inizio migliore per Gabriele Bernadotto e Jonathan Bumbu, i nuovi acquisti del Gubbio. Allo stadio Comunale “Pietro Barbetti” termina 3-1 il match contro la Recanatese. Pietro Braglia non ha esitato a schierare nell’undici titolare i due calciatori, che hanno ripagato la fiducia del loro allenatore realizzando le reti che hanno di fatto archiviato il recupero della diciottesima giornata di campionato.
I padroni di casa indirizzano la gara a proprio favore fin dai primi minuti di gioco, grazie al rigore trasformato in apertura da Chierico. Nella ripresa Sbaffo accorcia le distanze, ma la sua rete serve solamente a rendere meno amara la sconfitta per gli ospiti. Terza vittoria consecutiva per i rossoblù che salgono al settimo posto in classifica a quota 30 punti. Prosegue invece il momento negativo della squadra allenata da Pagliai. I marchigiani rimediano il quarto ko di fila e restano fermi a 23 punti, a -3 dalla zona play-off e a +3 dalla zona play-out.
Gubbio: i numeri di Bumbu e Bernadotto
Esordio da sogno per Bumbu e Bernadotto. I due nuovi acquisti si sono caricati l’attacco sulle spalle, guidando il Gubbio alla terzo successo consecutivo dopo quelli contro Rimini e Pineto. Il trequartista francese è stato acquistato dal Cesena e si è legato al club umbro con un contratto fino al 2025. Arrivato in Romagna lo scorso, l’esperienza del classe ’99 in bianconero si è chiusa dopo 35 presenze e cinque reti. Trasferimento a titolo temporaneo invece per il centravanti ex Giugliano, autore di un gol e un assist in 15 presenze prima del passaggio ai rossoblù. L’attaccante 26enne aveva già giocato il 18esimo turno di campionato, ma in quella occasione indossava la maglia del Giugliano e si è reso protagonista fornendo un assist per De Sena nella sfida persa contro la Casertana. A quasi un mese di distanza, Bernadotto è sceso di nuovo in campo, questa volta con la maglia del Gubbio e ha siglato la rete del 2-0 per i padroni di casa. Non è un caso che Braglia abbia deciso di puntare proprio sul classe ’97 per rinforzare il reparto offensivo: i due infatti si conoscono piuttosto bene, avendolo già lavorato insieme all’Avellino nella stagione 2020/2021.