Credit: Simone Grilli AS Gubbio 1910
Gubbio e Rimini sono pronte a sfidarsi nel primo turno dei playoff. Il precedente, freschissimo, dell’ultima giornata potrebbe far pensare ad una partita senza storia. Il 4-0 con cui il Gubbio ha superato i biancorossi dichiara la distanza che al momento c’è tra le due squadre, certificata anche dall’andata (2-1 per gli umbri). Ma, si sa, i playoff sono un campionato a parte e la squadra di Troise vorrà sicuramente migliorare l’eliminazione dello scorso anno al primo turno.
La stagione del Gubbio si valuta su una linea retta. Gli umbri sono stati per tutte e 38 le giornate in zona playoff, oscillando tra il quinto e il decimo posto. “Non posso né scendere e né salire” direbbe qualcuno”. I rossoblù, in realtà, vorrebbero salire e centrare la prima, storica, qualificazione in Serie B in 114 anni di storia. Ciò che è certificata, è la difficoltà della squadra Braglia nelle partite da dentro fuori: eliminata al primo turno dei playoff l’anno scorso e della Coppa Italia Serie C di quest’anno. Meglio sulla lunga distanza, dove il tridente formato da Di Massimo, Udoh e Spina (28 gol in tre) ha dimostrato di potersela giocare con chiunque.
Diversa la stagione del Rimini che, dopo un inizio di campionato pessimo (5 punti in 9 partite), ha saputo rialzarsi verso il finale ed agguantare il treno dei playoff. Grande merito di questo va dato all’attuale tecnico Emanuele Troise che ha cambiato completamente l’andamento dei biancorossi. Innanzitutto: via la difesa a 3 e dentro un più solido 4-3-3 (a rombo o con le ali), poi la valorizzazione dei gioielli della squadra. Claudio Morra e Davide Lamesta hanno portato la squadra fin qui: 19 gol per il primo, 9 (+13 assist) per il secondo. Numeri da Serie B. Già, la B. Quella che a Rimini non vedono dal 2008-09 e che l’ha portata alla ribalta nel 2006 per il pareggio contro la Juventus e dei Campioni del Mondo. Nel mezzo, giusto un paio di rifondazioni e ripartenze dall’Eccellenza. Ma questa, al momento, è un’altra storia.
Gubbio e Rimini si giocano lo spareggio al Pietro Barbetti il 7 maggio alle 20:30. I precedenti ufficiali tra le due squadra sono 13: 4 vittorie per gli umbri, 2 pareggi e 7 successi per i biancorossi. I rossoblù hanno dalla loro la classifica, che permetterebbe la qualificazione anche in caso di pareggio nei 90′. Di seguito le possibili scelte dei due allenatori:
Gubbio (4-3-2-1): Vettoral; Mercadante, Signorini, Tozzuolo, Corsinelli; Mercati, Casolari, Chierico; Di Massimo, Udoh; Bernardotto. Allenatore Braglia.
Rimini (4-3-3): Colombi; Tofanari, Gorelli, Gigli, Delcarro; Garetto, Megelaitis, Langella; Satalino, Cernigoi, Morra. Allenatore Troise.
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