Gubbio, sconfitta in casa: non succedeva da oltre un anno
380 sono i giorni trascorsi dal Gubbio senza registrare sconfitte casalinghe. A spezzare l’incantesimo per la squadra di Braglia è stato il Perugia, nel derby umbro. L’ultima volta era successo il 4 marzo 2023 contro l’Olbia: il risultato fu il medesimo, 0-1.
I numeri casalinghi del Gubbio
Dopo più di un anno è stato il Perugia a scardinare il fortino casalingo del Gubbio di Braglia. Al ‘Comunale Barbetti’ il fattore casa è stato determinante tra la fine della passata stagione e quella attuale, complice una difesa che è, a oggi, la miglior retroguardia casalinga del girone B di Serie C pari merito con il Cesena capolista. Solo 7 reti in 16 match, meno di uno ogni due partite. Impressionante.
Braglia: “Manca un rigore”
Nonostante i numeri però, è arrivata una sconfitta che lascia l’amaro in bocca a Braglia: “Per me il risultato non è giusto, ma loro hanno vinto e si prendono il merito. Cosa ci è mancato? Il guizzo e il dribbling che in altri momenti faceva la differenza, senza di quello abbiamo fatto più fatica a creare occasioni. I ragazzi continuano a dire che è rigore (contatto Bernardotto- Lewis). Ho fatto i complimenti al designatore per gli arbitri che ci ha mandato oggi e con il Cesena: in queste due partite mi sento un po’ preso in giro“. E sugli avversari idee chiare: “Quando fai un certo tipo di partita e poi manca qualcosa vuol dire che dobbiamo continuare a cercarlo. Forse oggi ci sono mancati molto Spina e Chierico, viste le tante palle giocate in orizzontale e mai in verticale a cercare l’attaccante. Il Perugia si è chiuso bene. Hanno scelto di giocarsela così, il risultato gli dà ragione e c’è solo da dire bravi. Da parte loro, di tecnica ne ho vista poca, a livello fisico sono stati migliori”.