Tutti gli ex Serie C che hanno segnato nella prima giornata di Serie A del 2023: da Gyasi a Strefezza
La Serie A è ripartita dopo oltre 50 giorni di stop a causa del Mondiale. Giornata avvincente quella del 4 gennaio che ha visto tutti gli appassionati del campionato impegnati da mezzogiorno fino alle undici di sera. 22 i gol segnati in questa prima giornata del 2023 e, alcuni di questi, hanno la firma di giocatori che conoscono molto bene la Serie C.
Gyasi, l’ex Sudtirol che ha fatto sognare lo Spezia
È Emmanuel Gyasi il primo ex Serie C a segnare una rete alla ripresa del campionato di Serie A. Classe 1994 e nazionale ghanese, vanta un ampio passato in Lega Pro. Scuola Torino, prima di arrivare allo Spezia, infatti, Emmanuel ha trascorso cinque stagioni in Lega Pro dove – pur sempre sottoforma di prestito – ha disputato oltre 7000 minuti di gioco con le maglie di: Pisa, Mantova, Pistoiese, ,Carrarese e Sudtirol.
Dal 2018 è un giocatore in pianta stabile dello Spezia con cui ha vissuto l’emozione della promozione in Serie A. Quello segnato ieri, 4 gennaio, nel match casalingo contro l’Atalanta non solo è stato il suo primo gol stagionale ma ha riportato alla mente tutti e 16 i gol segnati sui campi della Lega Pro quando era poco più che un ragazzino alla prima esperienza professionistica nel calcio.
Da sempre ammiratore di Ronaldinho, Gyasi ha appreso da lui l’arte del calcio facendone più che un lavoro, una passione. Velocità, capacità di inserimento negli spazi e abile esterno offensivo nel 4-3-3, queste la caratteristiche che ha assimilato durante gli anni. Tutto il tempo passato ad osservare Ronaldinho alla fine, si è rivelato più che redditizio.
“Corri veloce per ottenere ciò che vuoi”. Questa la didascalia sotto ad un post Instagram pubblicato dallo stesso Emmanuel sul suo profilo nell’ormai lontano 2016, quando ancora giocava per il Sudtirol. Di chilometri Gyasi ne ha corsi tanti, inseguendo il suo sogno proprio come Ronaldinho inseguiva quel pallone con la maglietta rossa e blu sul campo del Camp Nou.
N’Zola, dalla Virtus Francavilla al Trapani, sognando la Serie A
Giocatore dotato da un’impressionante forza fisica, M’Bala Nzola vanta due stagioni trascorse in Serie C. La prima, con la Virtus Francavilla, una delle più solidi realtà della Lega Pro: presente nel campionato dal 2016, ha visto N’Zola indossare la maglia biancazzurra nella stagione 2016/2017. Soprannominato “l’uragano nero”, con le sue caratteristiche tecniche si è rivelato un giocatore letale per la Lega Pro.
Reti pesanti le sue che, come successo ieri, hanno fatto sognare in grande i tifosi. Dal gol segnato contro il Catania, mai battuto dal club di Francavilla Fontana fino a quell’anno, al gol segnato ieri contro l’Atalanta di tempo ne è passato. Una cosa è rimasta, però, invariata: N’Zola rimane sempre decisivo.
Dopo l’esperienza con il club pugliese, N’Zola, svolge una sola stagione in Serie B con la maglia del Carpi. Ma, dopo il poco utilizzo e neanche una rete segnata, decide di tornare in Lega Pro. Questa volta con la maglia del Trapani. In Sicilia starà due anni e, con il club realizzerà 9 reti in 50 presenze. Numeri che, rapportati a quelli di ora, mostrano quanto sia cresciuto nel frattempo.
Decisiva su di lui la mano di Italiano che, ai tempi dello Spezia, ha sempre puntato su di lui, facendo dell’angolano il diamante dell’attacco. Oggi, con Gotti sulla panchina bianconera, N’Zola può dire di non aver perso la centralità e di poter regalare ancora forti emozioni ai tifosi che sperano di poter mantenere la categoria.
Strefezza, dallo Juve Stabia al Lecce per battere la Lazio
Gabriel Strefezza, ora esterno del Lecce vanta un passato in Lega Pro, con la maglia della Juve Stabia. Prima di segnare il gol decisivo nel match di ieri contro la Lazio, che ha regalato una speranza e l’atteggiamento giusto ai giallorossi (poi usciti vincitori contro la squadra di Sarri), Strefezza ha trascorso diverso tempo tra Serie A e Serie B. Non bisogna, però, dimenticare l’unica stagione che ha trascorso in Serie C quando nel 2017/2018, indossava la maglia della Juve Stabia.
Solo 3 i gol segnati da Gabriel: nella stagione/gavetta fatta in C, infatti, più che segnare, ha appreso molto. Questo grazie anche agli insegnamenti di Fabio Caserta che, ai tempi dei gialloblu, aiutò molto l’esterno ora al Lecce.
“Sono sempre stato un sognatore ed è questo che mi mantiene vivo”. Questa la didascalia sotto un post pubblicato sul profilo Instagram di Strefezza. Nonostante i momenti difficili e le avversità, Strefezza ha sempre combattuto per inseguire il suo sogno. Ora, tra gli applausi del pubblico, può dire di aver realizzato il suo sogno e chissà che non possa fare nuovamente altre maestrie con il pallone che ci spingeranno a parlare nuovamente di lui.
A cura di Giulia Loglisci