Taranto, niente Iacovone con l’Audace Cerignola. Ciraci: “Stiamo facendo l’impossibile per ritornare lì”
Con un comunicato stampa il comune di Taranto ha reso noto che anche contro l’Audace Cerignola, nel match che sarà valido per la sesta giornata del campionato di Serie C (girone C), lo stadio Iacovone non sarà a disposizione della squadra allenata da Capuano. Una situazione che sta creando molta tensione tra i padroni di casa, che hanno voglia di tornare nella loro “casa”. Intanto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo Ciraci, ha detto che “si sta facendo anche l’impossibile affinché vi si torni a giocare dal successivo turno casalingo”. Cosa succede adesso? Pare che Giove, presidente del club, preso dallo sconforto avrebbe comunicato ai suoi giocatori e allo staff di non scendere in campo contro i pugliesi.
Taranto, ancora inagibile lo stadio Iacovone
Il Taranto di Ezio Capuano non giocherà allo Iacovone contro l’Audace Cerignola. Di seguito la nota del comune in merito alla questione, con le parole di Cosimo Ciraci: “Ogni giorno abbiamo compiuto sopralluoghi e disposto attività – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici – perché viviamo le stesse ansie dei tifosi. Purtroppo l’impianto non sarà disponibile per la partita contro l’Audace Cerignola di domenica prossima, lo comunicheremo ufficialmente in giornata al Taranto F. C. 1927, ma stiamo facendo anche l’impossibile affinché vi si torni a giocare dal successivo turno casalingo.
“Quel che è accaduto – si legge ancora nella nota – allo “Iacovone” è una ferita inferta alla comunità intera, siamo vicini alla società ionica perché conosciamo gli sforzi compiuti per affrontare questa stagione, ma siamo anche consapevoli che la soluzione non dipende solo dalla volontà dell’amministrazione. Ecco perché ci appelliamo al mondo dello sport, agli stessi tifosi, affinché in questo frangente si rinsaldi ancora di più il legame con la nostra squadra, con i nostri colori”.
Cosa succede adesso?
La Lega ha fatto sapere al Taranto che non è possibile effettuare altri rinvii dopo la gara con il Messina (3^ giornata). Il club, ha però presentato istanza di rinvio perché ha difficoltà a reperire un altro campo disponibile. Uno scenario difficile che ha parecchio sconfortato lo stesso Giove, presidente del club, che avrebbe minacciato forme clamorose di protesta. Al momento, l’ipotesi più probabile è quella di disputare la partita a Potenza. Tuttavia, rimane una strada plausibile anche Francavilla, ma ciò comporterebbe lo spostamento della partita della Virtus data la concomitanza tra i due match.