Iemmello e la lettera al Catanzaro: “Mi dicevano che sarebbe stato un rischio giocare per la maglia che amo”
Iemmello ha scritto una lettera di ringraziamento al Catanzaro dopo la stagione da protagonista e da capocannoniere della squadra con gli attuali 23 gol in 32 presenze in Serie C.
La lettera di Iemmello al Catanzaro
Questo il post sui social scritto dall’attaccante: “É iniziato un anno e mezzo fa, tutti mi dicevano sarebbe stato un grande rischio giocare con la maglia che indossavo da bambino quando andavo a tifare la squadra del cuore. Dentro di me nonostante questa paura sentivo che volevo farlo. Quando sono arrivato alla prima conferenza stampa ho detto che il mio obiettivo era quello di rivedere lo stadio come i miei occhi lo avevano lasciato 19 anni fa. All’inizio è stata dura, venivo da sei mesi senza allenamenti e ho impiegato un tempo per ritrovare la forma. Sono stati sei mesi bellissimi nonostante la sconfitta di Padova che per quanto dolorosa mi e ci ha lasciato un vuoto indelebile ma allo stesso tempo ci ha dato la consapevolezza e la rabbia per ripartire con lo stesso entusiasmo che la città di Catanzaro ci aveva trasmesso.
É stato un anno dove abbiamo primeggiato dall’inizio alla fine e nonostante i pochi momenti duri siamo stati tutti un gruppo unito, solido che sapeva ciò che voleva. Rivedere tutti voi come diciannove anni fa é stato il coronamento di un sogno. Non pensavo che potesse accadere così in fretta e con questo risultato. Il merito é del Mister, del suo staff, magazzinieri, team manager, fisioterapisti, dottori, segretari, Cristiano al suo staff e Salvatore. Un grazie alla proprietà dei fratelli Noto: Floriano, Derio e Gino. Al direttore Foresti e Magalini. Grazie a Luca Noto. E UN GRAZIE IMMENSO AI MIEI COMPAGNI PER AVERMI AIUTATO A REALIZZARE QUESTO SOGNO Forza Catanzaro”.