Il Pescara scopre Diambo: dall’esordio in Serie A al primo gol tra i pro
La prima volta non si dimentica mai e l’ultima domenica di Diambo con il Pescara è la classica giornata da incorniciare e ricordare. Il centrocampista classe 2001 ha segnato il primo gol tra i professionisti contro la Pistoiese, sbloccando il match poi terminato per 2 a 0 a favore degli abruzzesi. Il ghanese sta incominciando a ritagliarsi uno spazio e dopo le ottime prestazioni in Primavera, Auteri ha deciso di dargli fiducia. L’allenatore non ha paura di lanciare i giovani ed infatti il secondo gol nell’ultimo match l’ha siglato Rauti, classe 2000 in prestito dal Torino. “I giovani sono la base su cui lavorare per una risalita nel prossimo futuro” – questo è il mantra che segue il Pescara.
L’esordio in Serie A e la coppia con Pompetti
A proposito di Torino, un’altra data importante interessa l’inizio di carriera di Diambo. Il 23 maggio 2021 ha esordito in Serie A proprio con il Benevento contro i granata, lanciato da Simone Inzaghi. Un match tra due squadre ormai senza obiettivi, in cui il giovane mediano ha avuto la possibilità di presentarsi al calcio. Qualità e quantità in mezzo al campo, perfetto in un centrocampo a due, ma anche da mezz’ala. Utile in fase di non possesso e bravo ad inserirsi. Con la Primavera ha messo a segno sette gol in 22 partite, uno score decisamente buono per chi di ruolo non fa l’attaccante.
Ha fatto coppia più volta con un altro talento, Pompetti, in prestito dall’Inter. Il centrocampista classe 2000 ormai è un titolare fisso, ma ha mostrato di essere complementare con Diambo: la tecnica di uno e l’atletismo dell’altro rendono il reparto forte e dinamico. Certo la giovane età permette una soglia più alta dell’errore, ma la volontà di responsabilizzarsi rende i ragazzi del Pescara più maturi calcisticamente. Il lavoro di Auteri è esemplare, ora tocca ai nuovi talenti cogliere l’occasione.
A cura di Antonio Salomone