Gli allenamenti con Gattuso e Ronaldinho come idolo: la storia di Koutsoupias, il nuovo centrocampista del Bari
Il Bari pesca in Serie C per provare a centrare l’obiettivo promozione. Arriva in prestito secco dal Benevento il classe 2001 Ilias Koutsoupias, centrocampista greco che andrà a rafforzare la linea mediana della squadra di Mignani. Lo scorso anno ha giocato in Serie B proprio con la maglia delle streghe, dove ha collezionato 19 presenze ed le ha arricchite con un gol.
L’investimento più oneroso in questa sessione di mercato di Serie C
Dopo il prestito dello scorso anno dall’Entella al Benevento, la squadra campana ha deciso di riscattare Ilias Koutsoupias alla cifra di 2,2 milioni di euro, risultando l’acquisto più costoso di questo mercato di Serie C. I giallorossi hanno comunque deciso di farlo giocare in Serie B nella prossima annata, cedendolo in prestito secco al Bari.
L’Italia e la guida di Gattuso
Ilias Koutsoupias nasce e cresce nell’isola di Creta. La sua storia calcistica cominciò quando papà Georgios lo portava al centro sportivo dell’OFI Creta, sua prima squadra. Oltre alla passione del papà a farlo avvicinare al calcio è stato anche Ronaldinho, giocatore da cui ha preso ispirazione. Infatti nelle sue esperienze tra i professionisti in Italia, ha sempre indossato la maglia numero 80. Nel periodo vissuto con la maglia dell’Ofi Creta Ilias aveva già respirato la cultura italiana. Sulla panchina del club infatti c’era Gennaro Gattuso. Quell’anno il classe 2001 giocava nell’Under 15 e Gattuso andava a vedere molti allenamenti delle giovanili. Chi meritava veniva premiato. Infatti, Koutsoupias venne chiamato più volte ad allenarsi con lo staff del campione del mondo.
Dal mare greco a quello ligure, Koutsoupias arriva a Chiavari
A soli 16 anni il procuratore di Koutsoupias programma un provino con l’Entella. Dopo qualche giorno si ritrova in un convitto, davanti ad un altro mare rispetto a quello che aveva sempre respirato, quello della Liguria. Chiavari lo accoglie a braccia aperte ed il centrocampista greco, appassionato di tatuaggi, decide di scriversi le coordinate della città sul braccio, insieme alla massima di Socrate “Gnoti seauton” (in caratteri greci), ovvero “Conosci te stesso“.
Le prime coppe vinte con la Primavera del Bologna
Oltre a conoscere se stesso, il classe 2001 si fa conoscere anche sui campi di calcio. Dopo l’Entella arriva la chiamata dal Bologna. L’esperienza nella Primavera è formativa anche grazie ai tanti allenamenti in prima squadra al fianco tra gli altri degli esperti Palacio e Medel. Inoltre con la maglia rossoblù della Primavera conquista anche trofei come il Torneo di Viareggio e la Supercoppa di categoria.
Il salto in Serie B
Il ragazzo greco dopo l’esperienza con le giovanili è già pronto per giocare tra i professionisti. La Ternana è la prima a credere in lui. Il suo rendimento alla prima stagione tra i grandi sorprende tutti. Riesce a trovare spazio in un centrocampo tra i più forti della Serie B, dove giocano i vari Palumbo, Proietti e Defendi. Palla al piede il ragazzo dimostra di saper abbinare rapidità e qualità.
Ilias Koutsoupias, un talento troppo puro per rimanere in Serie C
Nuovo anno e nuovo prestito. E così il Benevento ne approfitta portandolo nella propria rosa. La stagione dei giallorossi non è delle migliori ma il talento greco convince. Infatti, nonostante la retrocessione in Serie C le streghe investono 2,2 milioni di euro per aggiudicarsi a titolo definitivo il cartellino del giocatore. Ma la storia è sempre quella, fatta di qualità e prospettive sul campo. 19 presenze e una rete che hanno portato il nome di Koutsoupias all’ombra del San Nicola. Il Bari ha bussato alla sua porta con la formula del prestito secco. E la favola di Ilias continua.
A cura di Gian Maria Abelli