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Imolese, asta di beneficenza per le popolazioni alluvionate

Imolese

Bellissimo gesto di solidarietà da parte dell’Imolese e dei suoi giocatori, che questa volta sono scesi in campo per una causa nobile. A un mese dalla tragica alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, sono stati tanti i gesti di solidarietà per questi territori e anche la società di Imola non è voluta essere da meno, organizzando un’iniziativa benefica con lo scopo di raccogliere più fondi possibili per le popolazioni alluvionate.

Imolese

Imolese, donazione delle maglie per l’asta di beneficenza 

L’asta benefica inizierà mercoledì 28 giugno dalle ore 19 in Piazza Gramsci, a Imola. La manifestazione, organizzata in collaborazione con Imolese Calcio e Andrea Costa Imola Basket, metterà all’asta sia le divise recenti sia quelle storiche di calcio e basket locali e nazionali, ma anche internazionali. I calciatori rossoblù hanno raccolto insieme al club “Irriducibili Imola” le proprie maglie ufficiali, che parteciperanno all’asta in attesa di donazioni generose da parte di tifosi o collezionisti in generale. Un gesto nobile e una dimostrazione concreta della propria vicinanza alle popolazioni colpite nelle scorse settimana dalla alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. L’unione di questi territori in un momento del genere è la grande forza da cui ripartire e anche l’Imolese ha voluto fare la sua parte, in un connubio tra calcio e solidarietà.

imolese cammarata

Imolese, la stagione

È di pochi giorni fa la notizia del passaggio di proprietà della società rossoblù a Ulisse Savini, già direttore generale che diventa a tutti gli effetti il nuovo proprietario della società. Dunque nuovo organigramma societario all’indomani della retrocessione avvenuta in questa stagione per il club di Imola, che non è riuscito ad evitare il ritorno tra i dilettanti complice il 19esimo posto nel girone B di Serie C. Dopo due salvezze consecutive ai playout nelle stagione 2020/2021 e 2021/2022, causa la penalizzazione arrivata il 28 aprile il club non è riuscito a compiere nuovamente l’impresa. Per la squadra del neo presidente Savini è tempo di ripartire da quella Serie D che mancava dal 2017.