Quanta Inter in Serie C: alla scoperta dei giovani della Primavera nerazzurra in Lega Pro
I giovani talenti delle società di Serie A continuano a colorare le rose delle squadre di Serie C e per l’Inter sono diversi i prospetti che al momento completano le rose della Lega Pro. Dopo aver vinto il decimo scudetto nella storia della Primavera nerazzurra molti giovani promesse hanno compiuto il grande passo. Ora sono in tanti che hanno deciso di affacciarsi a quello che è il calcio professionistico.
Dalla Serie C, cercando l’Inter
Il primo dei giovani talenti approdato in Lega Pro è William Rovida, portiere classe 2003, ora alla Carrarese. Già l’anno scorso ha avuto modo di mostrare reattività e agilità tra i pali, subendo solo 26 gol nelle sue 32 presenze complessive. Al momento, in Serie C non ha ancora avuto modo di mostrarsi ma, nella gara di Coppa Italia contro l’Entella, ha avuto il compito di proteggere i pali subendo un solo gol nei minuti regolamentari. La strada che il classe 2003 ha davanti è sicuramente molto lunga, ma la buona base da cui partire c’è. Da qui può solo che migliorare ispirandosi, magari, a quelli che sono i grandi portieri di oggi.
La primavera dei difensori: Moretti e Silvestro dall’Inter alla Lega Pro
Altro giovane talento che l’anno scorso ha coronato la propria stagione con la vittoria dello scudetto del campionato primavera è Andrea Moretti, difensore centrale classe 2002 che ora gioca nella Pro Sesto. Secondo solo a Nunziatini, altro ex nerazzurro – ora al San Donato – per numero di minuti giocati, Moretti ha collezionato 8 presenze e un totale di 249 minuti giocati. Arrivato in prestito dall’Inter, il centrale ha già avuto modo di dare libero sfogo alle sue qualità dove spiccano aggressività e abilità nell’impostare il gioco dal basso.
Un altro giocatore che ha avuto il privilegio di approdare in Lega Pro è Alessandro Silvestro, difensore che all’occorrenza può essere adattato come terzino di destra che, fino a questo momento, ha collezionato 409 minuti di gioco in 6 presenze. Arrivato alla Pro Vercelli in prestito dall’Inter lo scorso giugno, nel corso di queste gare ha avuto modo di mostrarsi per quello che è: giocatore aggressivo dotato di una grande abilità tecnica che gli permette di spodestare gli avversari e recuperare facilmente il pallone.
Gli anni in Serie D, nel Montespaccato, gli hanno fatto sicuramente bene – nonostante le incertezze e le preoccupazioni iniziali che lo hanno spinto addirittura a pensare di abbandonare la professione – ma ora, il duro lavoro e i sacrifici, stanno dando i loro frutti.
Il talento primavera passa anche per il centrocampo: Sangalli, Nunziatini e Peschetola, il gol nel sangue
Se i talenti visti fino ad ora militano principalmente nella parte alta del campo, occorre abbassarsi e analizzare quei giovani prospetti che militano nel centrocampo. Il primo fra tutti è Mattia Sangalli, centrocampista classe 2002 in prestito al Lecco. Con i blucelesti ha disputato una sola gara, contro la Juventus Next Generation, dove non si è mostrato per niente timido riuscendo a segnare anche la sua prima rete: gran prova di carattere oltre che tecnica. Veloce e reattivo, questi i suoi dati caratteristici che a lungo andare possono rendere di lui un elemento fondamentale per la squadra di Foschi.
Compagno di reparto ma, questa volta, in prestito al San Donato, è Francesco Nunziatini, classe 2003 che con il club toscano ha collezionato il più alto numero di presenze e di minutaggio tra gli ex nerazzurri ora in Lega Pro. In 13 presenze il centrocampista ha dimostrato di possedere qualità nel partecipare ad azioni da gol. Sono stati, infatti, 3 gli assist forniti ai compagni che sono andati a buon fine. Oltre a ciò, è importante sottolineare che ha buone capacità sia in fase difensiva che offensiva. È capace nella fase d’impostazione, con lanci lunghi e perforanti. Queste caratteristiche sono sicuramente un ottimo punto di partenza per una carriera che è ancora ancora agli inizi.
Un trequartista con un passato al Foggia
Ultimo ex primavera da analizzare è Lorenzo Peschetola, trequartista in prestito al Foggia che nel totale dei suoi 205 minuti giocati in 6 presenze ha già messo a segno una rete di grande importanza nella gara di Coppa Italia contro il Crotone. Veloce, con scatti utili alla manovra e alle giocate improvvise, senso del gol e abile nell’uno contro uno. Anche lui, come gli altri ha una lunga carriera davanti. La Serie C può essere sicuramente il campo giusto dove potersi formare e crescere come dei veri professionisti.