Dall’Argentina a Pontedera passando per la Sardegna: Isaías Delpupo si sta prendendo la Serie C
Potremmo chiamarlo “il Pontedera dei giovani“, perché sono tantissimi i ragazzi che si stanno mettendo in vetrina agli ordini di Max Canzi. Oltre a pochi giocatori di grande esperienza, come Espeche o l’ultimo arrivato Ganz, a Pontedera brilla la Generazione Z. Dopo Guidi, Ignacchiti e Ianesi, a prendersi la scena nella spettacolare vittoria per 5-4 sul campo della Recanatese è stato Isaías Delpupo, autore di una splendida tripletta. L’argentino classe 2003 ha raggiunto così quota 7 gol nella sua prima stagione tra i professionisti e non ha intenzione di fermarsi. Coi suoi ragazzi terribili il Pontedera mette nel mirino quota 60 punti, record della società toscana in Lega Pro.
Dall’Argentina alla Sardegna, la storia di Delpupo
La storia del trequartista che ora si sta facendo conoscere in Italia parte da molto lontano. Nasce infatti a El Socorro in Argentina e lì inizia a giocare a calcio. Proprio il Club Atletico El Socorro è la sua ultima squadra prima di lasciare il suo Paese alla volta dell’Italia. A 13 anni si trasferisce infatti in Sardegna, dove inizia a vestire la maglia del Cagliari nelle giovanili. Rimane in rossoblù fino alla Primavera, con cui è rimasto fino alla scorsa stagione.
Nel suo percorso incontra proprio Max Canzi, allenatore della Primavera del Cagliari fino al 2020, che inizia a convocarlo in U19 anche sotto età. In queste stagioni colleziona le sue prime convocazioni in Serie A e con l’Under 20 albiceleste, fino all’esordio in Serie B nella scorsa stagione, subentrando al 74′ nella partita contro il Modena del 3 febbraio 2023. Dopo 3 stagioni con 5 gol in Primavera però il suo percorso passa dalla Serie C. Arriva infatti il trasferimento in prestito al Pontedera e rimane quindi legato al club sardo. Qua ritrova Max Canzi che lo aveva voluto in estate. Dopo 21 partite ecco la prima tripletta tra i professionisti. Il suo talento è pronto a sbocciare.
La stagione di Delpupo al Pontedera
Evidentemente il mese di febbraio porta particolarmente fortuna al talento argentino che, dopo l’esordio in B della scorsa stagione, quest’anno si è regalato la prima tripletta tra i grandi. Nella folle partita contro la Recanatese è stato sicuramente il migliore in campo e ora anche i suoi numeri stagionali diventano importanti. Sono già 7 gol in 21 partite di campionato, quindi uno ogni tre gare, che fanno di lui il miglior marcatore del Pontedera. Una svolta, dal punto di vista realizzativo, che è arrivata anche grazie al gioco propositivo di una squadra che diverte e si diverte. La formazione toscana è il terzo miglior attacco del girone B, dietro solo a Cesena e Pescara. La squadra di Canzi, che è tornata a vincere dopo le sconfitte proprio col Cesena e col Perugia, è settima in classifica, a +7 sull’Entella. Con 14 partite da giocare l’obiettivo deve essere quello di blindare i playoff, mentre è possibile anche battere il record di 60 punti in campionato, stabilito nella scorsa stagione e distante 22 lunghezze. Per fare tutto questo, il Pontedera continuerà ad affidarsi ai suoi giovani, con il baby argentino che è il più scatenato.