Israel, dalla Serie C con la Juventus all’esordio in Champions League
Esordio nella gara del 5 ottobre, per il giovane portiere ex Juventus Next Gen nella partita tra il Marsiglia e lo Sporting Lisbona. Israel è subentrato al 26′ del primo tempo a causa dell’espulsione del numero uno Adan. Il giovane portiere, che con ogni probabilità sostituirà Adan anche nel prossimo turno, può adesso provare a giocarsi tutte le sue carte. E pensare che da piccolo le sue doti con il pallone era più marcate nel Basket. “Da piccolo ero più forte a basket che a calcio”, ha ammesso in una intervista. “Ho scelto però la seconda strada perché mi piaceva di più, avevo più amici. Ma da bambino ero più bravo nell’altro sport”. L’esordio in Champions dopo l’apprendistato con la Juventus e ora il sogno di continuare a mettersi in mostra.
Dalle giovanili alla Lega Pro, una crescita in bianconero
Franco Israel comincia la sua carriera nelle giovanili della Juventus, nella stagione 2018-2019, difendendo i pali in Primavera 1 fino alla stagione 2019-2020 con 22 presenze complessive. Dal 2020 passa dalla Primavera bianconera alla Juventus Next Gen in Lega Pro, dove in due stagioni colleziona ben 58 presenze e attira le attenzioni di grandi club di caratura internazionale. Lo Sporting anticipa la concorrenza e si assicura le sue prestazioni per una cifra pari a 1.1 milione di euro, ci sarà anche il 50% sulla futura rivendita; dopo un avvio come secondo portiere, adesso Israel punta a mettersi in mostra per giocare il più possibile in una delle squadre più forti del massimo campionato portoghese.
Inizio di carriera in Uruguay
Israel era arrivato alla Juve grazie a un’intuizione dell’allora dg bianconero Marotta che lo aveva prelevato dal Nacional, storico club uruguaiano, con cui aveva trionfato nel 2018 nella Copa Libertadores sub-20. Prima di dedicarsi al calcio, Israel si era dimostrato anche un ottimo cestista. Fino ai 12 anni infatti Franco si destreggiava alla perfezione in entrambi gli sport e solo nell’adolescenza ha scelto definitivamente il calcio.
Allo Sporting per diventare grande
Il portiere classe 2000 nella passata stagione è cresciuto notevolmente ed è stato uno dei protagonisti dell’ultima stagione juventina in C, così come della precedente. Un’annata che si è conclusa ai playoff nazionali, per mano del Padova, con 32 partite disputate in Lega Pro e ben 8 clean sheet. Israel ha anche mantenuto la porta inviolata per 4 partite su 6 nei play off.
Adesso la grande opportunità di giocarsi, a 22 anni, le sue carte nel massimo campionato portoghese e nella fantastica vetrina della Champions League; il giovane portiere uruguaiano è pronto a dimostrare tutto il suo valore.