Jacopo Manconi, tra scaramanzie e gol a raffica con l’AlbinoLeffe: ecco come arrivare ai playoff
Se sei un attaccante molto prolifico e giochi in Serie C, l’ambizione minima è sempre quella di fare il salto di categoria in B per poi puntare anche al grande sogno della Serie A. Ma non per tutti è così. Lo sa bene Jacopo Manconi che, nonostante i suoi 18 gol e tre assist, fatti nello scorso campionato, si è visto respingere dalla sua società, tutte le offerte ricevute dai Club di Serie B per farlo rimanere e confermare anche quest’anno a Zanica, con addosso ancora la maglia dell’AlbinoLeffe.
Manconi, quel no alla Serie B e le scaramanzie
Con la maglia bluceleste ha dimostrato e sta, tuttora dimostrando, di essere un vero bomber di razza, certamente di categoria superiore (qui la sua intervista). Gol a raffica e in tutti i modi possibili, una capacità che appartiene solo ai grandi attaccanti. Destro e sinistro praticamente uguali, tanto da creare ancora un dibattito su quale sia il suo piede naturale, anche in chi lo segue dagli inizi della sua carriera (il suo Procuratore/amico Danilo Caravello). Ad ogni gol realizzato il consueto cuore rivolto alle telecamere, una dedica speciale alla compagna Daniela, allargata da qualche tempo anche alla sua figlioletta Amelie.
Dopo l’ottima stagione passata sembrava difficile migliorarsi e, invece, Manconi punta quest’anno a fare ancora meglio, sia dal punto di vista personale e realizzativo, che come obiettivi di squadra. La strada tracciata in questa prima parte di stagione è decisamente quella giusta. Sempre in campo dal primo minuto, quando è stato a disposizione, Manconi in 15 presenze ha già totalizzato 10 reti in campionato, calciando soltanto un rigore. Gol arrivati anche grazie ad una piccola scaramanzia riguardante le scarpe da calcio. Jacopo, infatti, ad ogni inizio stagione, sceglie il modello e colore delle scarpe. Se le cose iniziano a girare per il verso giusto, non le cambia praticamente per tutto l’anno. Un piccolo “vizio” che lo aiuta a sentirsi più a suo agio in campo. Per adesso il futuro può attendere, ma tutti gli addetti ai lavori sono ormai certi che questo sarà l’anno della sua definitiva consacrazione. Nel presente ha un solo obiettivo: fare più gol possibili con l’AlbinoLeffe.
A cura di Giuseppe Sicignano