Dalla Croazia alla Calabria, passando per l’Austria e la Slovenia. Un itinerario abbastanza insolito, ma che rispecchia al meglio il viaggio di Jurica Jurcec fino a questo momento. Il talento classe 2002 si è trasferito al Crotone alla fine della sessione estiva, con l’accordo che si è finalizzato quando la finestra di calciomercato era già chiusa. Una trattativa-lampo che lo ha portato, da svincolato dopo l’esperienza all’Altach nella massima serie austriaca, a giocare in Serie C. A soli ventun anni, il giovane fantasista croato può dunque dire di aver già giocato in quattro paesi. Un vero e proprio giramondo, che ha ancora tanto da dimostrare con la maglia dei rossoblù.
Quanti chilometri separano Zagabria e Crotone? La risposta è 1.464. Ed è proprio in Croazia, sponda Dinamo, che inizia la carriera del classe 2002. Le strade di Jurcec e dell’Italia, però, si incontrano per la prima volta il 25 novembre 2019, quando in Youth League, la sua squadra (in cui tral’altro erano presenti Sipos, attuale attaccante del Trento, e Gvardiol, difensore del Manchester City) affronta l’Atalanta di Massimiliano Brambilla, attuale allenatore della Juve Next Gen.
Dalla Croazia, Jurcec nel 2021-22 passa poi al Krsko, squadra che ha sede a Lubiana, in Slovenia. In Druga Liga, l’equivalente della nostra Serie B, Jurica gioca 30 partite e trova spazio con continuità, contribuendo alla salvezza a fine campionato della squadra. Il suo compagno di reparto? Chukwubuikem Ikwuemesi, attuale centravanti della Salernitana in Serie A. Il mondo, a volte, sa essere davvero piccolo.
Il viaggio di Jurica in giro per l’Europa, però, non si ferma di certo in Slovenia. L’Europa, d’altronde, è un continente tutto da vivere e da girare. Nell’estate del 2022, infatti, arriva la chiamata dell’Altatch, squadra austriaca che milita in Bundesliga, il massimo campionato nazionale. Ad allenarlo ci sarà Miroslav Klose, uno che con gli attaccanti ha un certo feeling. A fine stagione rimane svincolato, fino alla chiamata del Crotone a mercato oramai concluso.
“Jurcec? Molto giovane, non parla la lingua, ma a me piace molto, danza sulla palla, sa giocare“, con queste parole, Lamberto Zauli, allenatore dei calabresi ha voluto descrivere il classe 2002. Jurica è un trequartista, molto tecnico in mezzo al campo, che sta trovando piano piano il suo spazio dopo alcune difficoltà iniziali, tra infortuni e una condizione fisica da ritrovare. La carta d’identità è dalla sua parte, il fantasista giramondo è pronto a prendersi la scena con il Crotone.
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