Benevento, Andreoletti: “Nelle condizioni ottimali per giocarci questa partita”
In vista del match di domenica 3 dicembre contro la Juve Stabia, l’allenatore del Benevento Andreoletti ha parlato ai giornalisti nella classica conferenza stampa pre partita. Di seguito le dichiarazioni più importante alla vigilia dell’importante incontro di campionato.
Benevento, Andreoletti: “Juve Stabia prima con merito. Pastina sarà out”
L’allenatore del Benevento Andreoletti, ha parlato così della sua squadra: “Pastina non sarà tra i convocati di questa partita. Arriviamo con lo spirito giusto, questa è la risposta che mi aspettavo. Siamo nelle condizioni ottimali, non abbiamo alibi. La squadra è al massimo”. Dubbi di formazione e assenti: “Credo sia bello avere tanti dubbi per un allenatore. I ragazzi mi danno sempre risposte positive. I dubbi sono legati al fatto di chi è subentrato e ha fatto molto bene, quindi parliamo dei vari Benedetti, Terranova e Masciangelo. Al tempo stesso, ci sono in tanti che hanno spinto con lo spirito giusto. C’è un Tello molto positivo. L’assenza di Pastina ci nega un braccetto mancino. Non ci saranno anche Alfieri, Ciciretti, Masella. Rillo e Viscardi sono acerbi, quindi bisogna adattare qualcuno. Ci può giocare Capellini, così come Berra. Ci vedo meno El Kaouakibi, mentre Terranova lo vedo molto più come difensore centrale. Per Ciano c’è da capire se partirà dall’inizio o se in corso d’opera. Talia sta bene. In settimana lo abbiamo gestito, ma è a completa disposizione”.
E sulla Juve Stabia, capolista del girone C di Serie C, idee chiare: “Dovremo essere molto bravi contro di loro che giocano il miglior calcio. Ci sarà da abbassarsi e lavorare sotto linea palla. La Juve Stabia è prima per grandissimo merito. Sta facendo qualcosa di straordinario. L’altra bravura degli avversari è legata al fatto che sono partiti con un gruppo solido, facendo poi un mercato funzionale all’idea dell’allenatore. Il progetto tecnico gli ha permesso di essere più sviluppato. La Juve Stabia sta facendo qualcosa di importante per merito del suo allenatore e della società. Se questa sfida è già decisiva? No, sarebbe limitante. Sicuramente è una partita importantissima che vogliamo affrontare. Non è un dentro o fuori, però uscire da quel campo con un risultato positivo, dove non ci è riuscito nessuno, vorrebbe dire avere delle risposte importanti che meritiamo per come stiamo lavorando