Juve Stabia, i Langella: “Debito azzerato, per noi vale lo scudetto”
Dopo il sostanziale azzeramento del debito che verteva nei confronti dell’Erario, la Juve Stabia inizia a progettare il futuro con ottimismo. Lo confermano anche le parole del presidente Andrea Langella, protagonista della conferenza stampa di fine stagione allo stadio Romeo Menti: “Abbiamo raggiunto l’obiettivo dell’oasi felice e siamo qui per festeggiarlo – le sue parole – ci sono vittorie che si prendono sul campo, ti fanno entusiasmare e ti rendono felici, così come vittorie extra campo tali da inorgoglirti e da aprire un futuro pieno di soddisfazioni. Siamo felici ed orgogliosi. Siamo la Juve Stabia, questa è una vittoria che vale scudetto, una vittoria epocale che rimarrà nella storia recente della società”.
Langella: “Oggi la Juve Stabia è società modello”
Il presidente della Juve Stabia ha poi speso parole importanti per la società: “Siamo il fiore all’occhiello del calcio italiano, oggi siamo un modello e siamo orgogliosi di questo. Questa sarà la partenza per intraprendere quest’oasi felice, tutto questa situazione ha dato anche una dignità ai tifosi stabiesi, ai collaboratori, al personale e a tutti coloro che amano questa squadra. Non abbiamo fatto fallire la società”.
Langella si è soffermato anche sul futuro: “Ad oggi possiamo programmare con serenità e siamo al lavoro per onorare i prossimi adempimenti finalizzati all’iscrizione del prossimo campionato”. Un pensiero rivolto anche ai tifosi e non solo: “Ringrazio la Curva Sud e tutti i nostri tifosi, ma anche lo staff, i giocatori e i due allenatori di questa stagione”.
D’Elia e Polcino: “Pronti per un nuovo corso”
Accanto a Langella in conferenza stampa il socio Giuseppe Langella, il vicepresidente Vincenzo D’Elia. “Sono sempre stato accanto alla società e i fratelli Langella hanno dato risposte a tutti”. Spiega D’Elia: Adesso siamo pronti per un nuovo corso e festeggiamo la ristrutturazione del debito”.
Un concetto ribadito dall’amministratore unico Filippo Polcino: “Vogliamo lavorare per far avvicinare al territorio questa squadra. Castellammare è da sempre una piazza calorosa e la gente deve riunirsi intorno alla Juve Stabia. Questa non è una fine, ma solo un inizio e il progetto che abbiamo in serbo ci darà soddisfazioni“.
Di Antonio Palladino