Juve Stabia, Sottili: “Non ci serve la prestazione del singolo, dalla crisi usciamo con il collettivo”

Due sconfitte in sei giorni e un periodo di forma altalenante che inizia a preoccupare la tifoseria gialloblù. La Juve Stabia di Stefano Sottili si prepara alla trasferta di Picerno, alla ricerca di una vittoria contro una diretta concorrente al piazzamento playoff.

L’allenatore dei campani ha evidenziato in conferenza stampa i demeriti della sua squadra nelle ultime uscite e tracciato un percorso per uscire il prima possibile dalla crisi.

Le parole di Stefano Sottili alla vigilia di Picerno

Un momento delicato dal quale l’allenatore della Juve Stabia intende uscire il prima possibile: “Con prestazioni e risultati, solo così si supera il momento, non ci sono altre vie di mezzo. – esordisce Sottili – C’è bisogno di equilibrio per gestire questi momenti, ma soprattutto la voglia e la determinazione di tornare a fare punti”.

Una Juve Stabia reduce da due sconfitte consecutive che hanno assestato i campani al dodicesimo posto in classifica: cosa non ha funzionato nelle ultime partite? “Vi dico sempre che le partite si fanno in 2, il Catania ha fatto molto bene da noi, ma credo che non abbiamo fatto il massimo. È chiaro che contro certe squadre c’è bisogno di fare prestazioni di altissimo livello per poter fare risultato. Quando non ci riesci completamente rischi di perdere la partita e non comportarti bene come in altre circostanze”.

Domani è già match-day a Picerno

Sottili ha concluso la conferenza lasciando un messaggio ai propri giocatori: “I risultati quasi sempre passano attraverso le prestazioni, ci vuole un impegno collettivo e che tutti i giocatori riescano a dare il proprio contributo. Non ci serve la prestazione del singolo, ma applicazione e spirito di sacrificio da parte di tutti, per essere concreti ed efficaci”.