Juve Stabia-Foggia, una “classica” della Serie C
Il big-match della tredicesima giornata del girone C di Serie C sarà la sfida del Romeo Menti fra Juve Stabia e Foggia. Si tratta di uno dei “classici” del meridione. Uno dei tanti confronti fra Puglia e Campania. Uno scontro fra due realtà importanti, pronte a darsi battaglia per raggiungere il successo. Non mancano curiosità sulle due formazioni, che per la prima volta si sono incrociate nel campionato di Prima Divisione – allora veniva chiamata così la terza serie – del 1929/1930. Quante sfide da allora, fino alla prossima imminente.
I precedenti
Risale a quasi un secolo fa, quindi, la prima tra i gialloblù e i rossoneri. In totale sono 43 i precedenti: 36 si sono giocati in Serie C, 5 nella Coppa Italia sempre di Serie C e appena due in C2 nella stagione 2000/01. Il Foggia ha vinto quasi nel 50% delle occasioni in cui le due squadre si sono affrontate. Si è imposta in 21 circostanze – l’ultima è il 3-0 dello scorso febbraio allo Zaccheria – 12 sono i pareggi e 10 i successi della Juve Stabia. Escludendo la gara dello scorso anno in Coppa Italia, vinta ai rigori, la formazione, attualmente allenata da Mirko Cudini, non conquista però l’intera posta in palio a Castellammare dall’ultima giornata del campionato 2015/16. I rossoneri, allora allenati da un certo Roberto De Zerbi, vinsero 1-3 e conquistarono la seconda piazza in quella stagione, che poi si concluse per i pugliesi con la finale play-off persa col Pisa. Molto più recente, nonostante i precedenti nettamente sfavorevoli, invece l’ultimo successo della Juve Stabia fra le mura amiche. Quest’ultimo risale al 31 gennaio: i campani, allenati da Sottili, sconfissero per 3-1 la squadra rossonera allora allenata da Zeman. Juve Stabia-Foggia è una sfida che negli ultimi anni è sinonimo di gol. Almeno una delle due squadre è andata a segno negli ultimi 20 precedenti. L’ultimo 0-0 risale al 28 gennaio 2007 e maturò proprio al Menti.
La curiosità sui capitani
Una curiosità interessante poi sul posticipo è che gli attuali capitani delle due squadre, Alberto Gerbo e Alessandro Garattoni, sono due ex. Il centrocampista di Valenza è stato in rossonero per ben cinque stagione – dal 14/15 al 18/19. A Foggia ha vissuto la parentesi più ampia della sua carriera, rivelandosi una pedina fondamentale nella storica promozione in B del 2016/17. L’esterno destro di Cesena, invece, è stato a Castellammare prima del suo approdo in Puglia: nel 20/21. Per lui una gran stagione in Campania: 31 presenze e 2 gol.
Il momento di Juve Stabia e Foggia
Ma andando un attimo sul confronto diretto ormai imminente, cosa dobbiamo attenderci da questo big-match? Le due squadre ci arrivano in modo opposto. La Juve Stabia, di Guido Pagliuca, sta stupendo tutti in questo primo scorcio di campionato. Si trova in testa alla classifica con 27 punti, ha il miglior rendimento difensivo in Italia – appena 5 gol subiti in 12 partite, e soprattutto è perfetta in casa: 5 affermazioni in altrettante partite, 8 reti segnati e Thiam, altro ex della sfida, mai battuto. I rossoneri dopo un ottimo avvio, nelle ultime quattro gare hanno, al contrario, vissuto un momento di flessione importante. Hanno conquistato due punti, entrambi allo Zaccheria con Benevento e nell’ultimo week-end col Sorrento, e sono reduci da due sconfitte di fila in trasferta – Crotone e Picerno. Il successo manca quasi da un mese, dal derby col Brindisi, vinto per 2-0. Una vittoria esterna, l’unica di questo campionato, manca invece dal 25 settembre. I rossoneri in quel frangente si imposero al Massimino di Catania per 0-2. Da un lato, quindi, una squadra con tantissime certezze, dall’altro un “leone ferito” pronto a rialzarsi: lo spettacolo dovrebbe essere assicurato. Non ci resta che attendere: appuntamento lunedì, ore 20:45.
A cura di Alessandro Affatato