Solidità e concretezza: è la difesa il vero punto di forza della Juve Stabia capolista
La Juve Stabia del presidente Langella batte anche il Latina, risponde all’Avellino che nel pomeriggio sconfigge il Catania e si riporta in vetta alla classifica del girone C. Reazione d’orgoglio quella delle “vespe”, che conducono la gara con il piglio della grande squadra e riscattano immediatamente il passo falso della scorsa giornata contro la Casertana grazie alla rete di Bellich: il numero 6 gialloblù, di professione difensore centrale, trova la sua seconda marcatura stagionale dopo quella al Pinto nel turno infrasettimanale e regala tre punti fondamentali alla squadra campana.
Tarantino: “La Juve Stabia ha dato l’anima”
Intervistato al termine della gara, in conferenza stampa il vice allenatore Nazzareno Tarantino ha elogiato la prestazione della squadra, sottolineando la volontà dei suoi ragazzi di riprendere il ruolino di marcia in seguito alla battuta d’arresto di Caserta: “Ritengo la vittoria meritata, se avessimo realizzato 3 gol non ci sarebbe stato nulla da dire. Siamo giunti a questa partita arrabbiati per la sconfitta di Caserta e le parole spavalde pronunciate da Di Donato alla vigilia ci hanno caricati ulteriormente. Il merito di questo risultato è tutto dei nostri ragazzi, hanno dato l’anima in campo sino all’ultimo istante. Lo spirito è stato encomiabile, tanto più che volevamo reagire perché consapevoli che al Pinto non avevamo fatto ciò che avevamo studiato in settimana”.
Taranto e Foggia, l’ora della verità
Ma quale è il segreto della Juve Stabia? Il reparto difensivo merita sicuramente una menzione speciale, dato che quella contro il Latina è la quinta partita senza subire reti per gli uomini di Pagliuca e riuscendo a realizzarne una in più degli avversari portando dunque a casa il successo. Una volta in vantaggio, la Juve Stabia si compatta concedendo poco e nulla agli avversari. Gli appena 5 gol subiti, e che ne fanno la miglior difesa del torneo, rappresentano la bontà del lavoro svolto dalla squadra in settimana: in undici giornate di campionato, in sette occasioni la porta è rimasta immacolata. I prossimi test contro il Taranto di Capuano e il Foggia di Cudini diranno tanto delle ambizioni del club campano, pronto a difendere (è proprio il cado di dirlo) il primo posto dagli attacchi della concorrenza.
a cura di Santo Romeo