Continuità. Juve Stabia e Palermo hanno una parola d’ordine da rispettare in vista della sfida di questa sera, alle ore 21.00, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. I campani, nonostante siano ancora imbattuti in campionato, hanno alternato alternato alti e bassi e tra le mura amiche non hanno ancora vinto, né segnato gol. Up&down simili a quelli del Palermo (che oggi scenderà con il lutto al braccio per la morte di Armando Zamparini, figlio dell’ex patron Maurizio), reduce da tre partite senza sconfitte, che adesso è chiamato all’esame di maturità.
Juve Stabia-Palermo è una sfida che rievoca sapori passati, recenti e meno recenti. Una partita con precedenti anche in Serie B (nel bilancio complessivo la Juve Stabia ha vinto appena due volte contro le sette vittorie del Palermo) e che, appena qualche mese fa, è andata in scena nei playoff con la vittoria per 2-0 dei rosanero. Ma sapori anche passati, quelli degli ex di turno. Come Walter Novellino, oggi allenatore della Juve Stabia, ma con un passato nel Palermo. Ma anche due siciliani doc come Guido Davì e Accursio Bentivegna: il primo oggi non ci sarà, il secondo potrebbe scendere in campo contro la squadra che lo ha visto crescere.
Sarà anche Evacuo contro Brunori. Da una parte un attaccante da oltre 200 reti in carriera, dall’altra un italobrasiliano in cerca di conferme. Evacuo ha già segnato due gol in stagione e sta recitando un ruolo da protagonista a Castellammare; stesso numero di gol anche per Brunori, a segno nelle ultime due partite e a caccia di un tris riuscito solo una volta in carriera, quando vestiva la maglia dell’Arezzo.
Walter Novellino (Juve Stabia): “A Palermo sono stato benissimo, lì mi è stata data la possibilità di tornare col Palermo in Serie A. I rosa sono una squadra che ha degli ottimi elementi e ottimo gioco. L’iniziativa dobbiamo prenderla noi, loro sono costruiti bene e sono convinto che possiamo fare qualcosa di importante”.
Giacomo Filippi (Palermo): “Mi aspetto una partita aperta e non penso che entrambe le squadre si concederanno tatticismi. Io voglio semplicemente che la squadra giochi da squadra, senza scollarsi tra i reparti. Questa deve essere la nostra prerogativa e la squadra sta lavorando bene. Come in casa, non dobbiamo abbassarci e non dobbiamo subire l’avversario”.
Juve Stabia (3-5-2): Lazzari; Caldore, Tonucci, Esposito; Scaccabarozzi, Altobelli, Berardocco, Schiavi, Rizzo; Panico, Evacuo. All.: Novellino
Palermo (3-4-2-1): Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Doda, De Rose, Luperini, Giron; Silipo, Floriano; Brunori. All.: Filippi
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