Juve Stabia, Pagliuca: “A Crotone senza il morso. Ripaghiamo i sacrifici fatti”
Riprendere la corsa dopo il pareggio di Crotone e tenere a distanza il Picerno secondo. Contro la Virtus Francavilla, la Juve Stabia di Pagliuca vuol conquistare i 3 punti prima dello scontro diretto contro la squadra di Longo del prossimo 22 dicembre: “Analizzando la partita abbiamo avuto una doppia percezione di quello che è stato il match. Ho visto la nostra squadra nel viaggio di ritorno molto silenziosa e anche noi dello staff lo eravamo. Sinceramente ci sono state delle cose dove sono stati superiori a noi, quindi ci aveva lasciato un pochino di amaro in bocca questa cosa. Poi durante la settimana, riguardando la partita l’abbiamo rianalizzata insieme, abbiamo avuto la percezione che noi abbiamo evidenziato un po’ di più le loro qualità mettendo meno del nostro, cioè il morso. Il morso ci è mancato in alcuni momenti della partita e siamo andati a evidenziare i loro aspetti positivi. La nostra squadra non può giocare senza il morso, ne dobbiamo uscire ancora più consapevoli, siamo stati bravi, specialmente l’ultima mezz’ora, a tenere un risultato importante però la nostra squadra senza il morso non può e non deve giocare“.
Pagliuca: “Partita importantissima”
Al Menti arriva una squadra coinvolta nella lotta salvezza, ma in serie positiva da tre turni: “Pensiamo al fatto che noi abbiamo una partita importantissima, dove abbiamo la necessità di dare il meglio. Dobbiamo vedere una Juve Stabia che ha il morso sul metro in modo evidente, su ogni pallone in campo perché è una partita che richiama un po’ tutti i sacrifici che dal 18 luglio i ragazzi hanno fatto. E sono tanti perché per arrivare a una posizione del genere i sacrifici sono tantissimi. E non solo dei ragazzi, ma anche della nostra gente, dei nostri tifosi, che da quel giorno ci hanno seguito con questo entusiasmo e giorno per giorno hanno riempito i seggiolini e ci hanno spinto sempre di più. Questa è una partita che va a racchiudere i sacrifici sia dei giocatori sia della nostra gente, della nostra curva, della Castellammare sportiva. Domenica abbiamo l’esigenza di unirci ancora e di spingere forte per dar valore a quelli che sono stati i sacrifici“.