Mino l’ha fatto di nuovo: Chiricò e un mancino letale che ha steso anche la Juve
Juve U23-Padova è stata una partita carica di emozioni e di occasioni. Un match intenso e giocato sul filo del rasoio. I bianconeri hanno dato del filo da torcere alla squadra di Oddo, che poi ha tirato fuori dal cilindro la magia di uno dei suoi uomini cardine. Il numero 32 sulle spalle, il legame con Vieri e la stima per Zeman. Sì, stiamo proprio di lui: Cosimo Chiricò.
Il suo mancino letale ha colpito ancora, per la dodicesima volta in stagione, ma stavolta il gol è ancor più pesante. La sua rete consente ai biancorossi di giocarsi un ritorno all’Euganeo con più tranquillità e partire con un doppio vantaggio (triplo se si considera che con l’eventuale sconfitta interna per 1-0 passerebbe comunque il Padova). I biancorossi sognano la Serie B e chi meglio di Chiricò può provare a portare la squadra verso la promozione?
Il matador della Juve U23
Chiricò detto ‘Mino’, ha fatto registrare un’altra prestazione di assoluto livello. Non solo per la rete segnata, che è perla rara per la categoria, ma anche e soprattutto per l’aiuto ai compagni. Una gara di sacrificio e di tanta corsa sull’out destro. Dalla sua zolla preferita, ovvero il rientro a colpire con il mancino dal limite dell’area, non è riuscito ad impensierire la retroguardia bianconera.
Gli è bastato, però, un pallone per far scatenare il delirio nel settore ospiti del Moccagatta. Movimento a staccarsi dal diretto marcatore e il passaggio preciso di Ceravolo. Il resto l’ha fatto il mancino del numero 32 che, di prima, ha trovato l’angolino opposto. Poi l’esultanza. Una corsa sfrenata per raccogliere l’abbraccio dei suoi sostenitori. ‘Mino’ l’ha fatto di nuovo e ora Padova sogna.
Chiricò alla ricerca della quinta promozione
Se Chiricò è l’uomo delle promozioni un motivo ci sarà. In carriera è stato determinante in altre quattro occasioni e tutte con maglie diverse. Prima Lanciano, poi Ascoli (anche senza aver vinto il campionato) e a chiudere il cerchio è riuscito anche con Foggia e Monza. La quinta sinfonia potrebbe regalarsela con il Padova, con cui in stagione ha già portato a casa la Coppa Italia.
Chiricò sogna con Padova e i tifosi sognano con ‘Mino’. Il numero 32 ci ha messo poco ad entrare in sintonia con i sostenitori biancorossi. L’idolo biancorosso che ha trovato dei tifosi speciali proprio nel condominio dove abita. Prima della sfida di campionato con il Sudtirol si è trovato biglietti attaccati alla porta come sostegno e spinta in vista del match del Druso. “Regalateci un sogno” recitava uno di questi. Il desiderio non si era avverato, ma il messaggio può essere una costante anche in questa fase dei playoff. Padova ha bisogno di ‘Mino’ e Chiricò ha bisogno del sostegno di Padova per continuare a sognare e far sognare.
A cura di Simone Brianti