Juventus, Allegri e i problemi in attacco contro la Sampdoria: le possibili sorprese

La Juventus, dopo l’impegno europeo contro il Friburgo, affronterà domenica in casa la Sampdoria. La formazione allenata da Massimiliano Allegri non potrà contare sul supporto di Milik, Kaio Jorge e Kean. Oltre all’infortunio dei primi due, si è aggiunta infatti la squalifica per l’attaccante italiano, e l’allenatore livornese potrebbe attingere dalla Next Gen per avere alternative al solo Dusan Vlahovic. Possibili assenti anche Federico Chiesa e Angél Di Maria.

Diverse le possibili sorprese su cui potrebbe puntare Allegri. Dalla Next Gen fino alla Primavera, tanti ragazzi si stanno mettendo in mostra e lavorando per ritagliarsi un futuro con la prima squadra. Alcuni di loro hanno già esordito e altri sperano di farlo: Pecorino, Cerri, Yildiz o Mancini, andiamo a vedere nello specifico quali potrebbero essere le sorprese di Allegri per la partita contro i blucerchiati.

Pecorino, Cerri e Da Graca: dalla Serie C al sogno di vice-Vlahovic

Partiamo da Emanuele Pecorino. Siciliano, classe 2001, nasce e cresce a Catania, dove inizia a giocare e completa tutta la trafila delle giovanili. Nel 2019 esordisce in Serie C proprio con gli etnei, attirando l’attenzione dei top club. Un metro e 91 centimetri, struttura fisica imponente che lo mette in paragone con Zlatan Ibrahimovic, uno dei suoi idoli. Nel 2021 arriva la chiamata della Juventus, che lo aggrega alla formazione Next Gen in Serie C. Da Pecorino a Cerri. Il gol contro Albinoleffe ha fatto conoscere il suo nome anche a chi non segue regolarmente la Lega Pro. Parliamo ovviamente di Leonardo, attaccante classe 2003 che, nell’ultima sfida di campionato, ha segnato la rete decisiva del 2-1 in pieno recupero.

Paragonato a Luca Toni grazie ai suoi 198 centimetri, la punta di Brambilla ha dimostrato ampiamente le sue qualità nel corso della stagione. Arrivato a Torino nel 2019, nel 2020 ha dovuto fermarsi a causa di un’aritmia cardiaca benigna, che l’ha allontanato dai campi per un po’. Il ritorno in campo e la soddisfazione del rinnovo, oltre a quella dell’esordio contro l’Arsenal nell’amichevole di dicembre in Inghilterra. Infine Da Graca. L’attaccante ha già esordito in prima squadra. Di origine siciliane, è arrivato alla Juventus nel 2020, e ha trovato fiducia da parte dell’allenatore dell’epoca Andrea Pirlo. Esordio in Coppa Italia e poi in Champions League, dove pure Massimiliano Allegri gli concede minuti nella stagione 2021/2022. Opzioni da tenere in considerazione per l’allenatore bianconero.

Yildiz, Mancini o Turco: le sorprese dalla Primavera

Esplosivo, numeri da campione e tutto il futuro da scrivere, questo è Kenan Yildiz. Talento di origine turca, su di lui ha puntato decisa la Juventus, che ne aveva intravisto il potenziale. Inserito dal “The Guardian” tra i 60 migliori 2005, Yildiz è arrivato a Vinovo in estate, e ha già stupito tutti con le sue giocate. A ottobre è entrato nella panchina e ha ribaltato il derby di Torino, segnando due gol nella vittoria in rimonta per 4-3. Segna a ripetizione in Youth League, alcuni veramente impressionanti per un ragazzo che compirà 18 anni il prossimo 4 maggio. Il futuro è suo, lo sa Massimiliano Allegri e lo tiene sotto osservazione. 

Da tenere d’occhio anche Nicolò Turco e Tommaso Mancini, due dei gioielli della formazione Primavera. Attaccanti centrali molto prolifici, il primo sta attirando su di sé gli occhi di Brambilla grazie ai 12 gol e 6 assist collezionati nelle 20 presenze stagionali, il secondo non è da meno e ha realizzato 8 gol e 2 assist. Le possibili convocazioni in prima squadra potrebbero far scattare un effetto domino a scendere anche alla Next Gen. Allegri può dormire sonni tranquilli: il futuro della Juventus è in buoni… piedi.

A cura di Leonardo Santini