Dalla Champions all’Europa League, i giovani che Allegri potrebbe inserire in lista
Sogni europei. Una pallina che rotola e che viene scartata con sopra scritto il nome del prossimo avversario. La Juventus di Massimiliano Allegri è retrocessa in Europa League, ma ha ancora voglia di sognare in grande. Dopo aver totalizzato 5 sconfitte su 6 partite nella Fase a Gironi di Champions League, i bianconeri sono arrivati terzi nel proprio tabellone regalandosi così una seconda opportunità europea. Il Nantes, il prossimo avversario. Manca ancora tanto, certo, ma chi sono i giovani bianconeri che potrebbero rientrare nella lista in vista dei playoff della competizione?
Dalla Champions all’Europa League, liste A e B: cosa dice il regolamento
Ogni club deve consegnare due liste per poter partecipare alle competizioni europee: una lista A e una lista B. Nella prima, è possibile inserire (entro un limite di tempo stabilito dalla UEFA) un numero massimo di 25 calciatori. 2 di questi devono essere portieri e 8 “cresciuti localmente”. Cosa vuol dire? Le 8 pedine in questione devono essere cresciute all’interno del club in questione . Tra questi, quattro sono “Club Trained Players”, ossia quelli che hanno fatto parte della rosa di quella squadra per almeno 3 anni nel periodo in cui avevano tra i 15 e i 21 anni di età. Quattro sono invece quelli che hanno fatto parte della rosa di un’altra squadra della stessa federazione sempre per almeno 3 anni nel periodo in cui ne avevano tra i 15 e i 21.
Nella lista B possono entrare invece i calciatori nati dall’1 gennaio 2001. In questo caso, non c’è però un numero massimo di calciatori ascrivibili. Ma ci sono più limitazioni. I ragazzi scelti devono infatti aver giocato nella società in questione almeno per due anni ininterrottamente dal 15esimo anno di vita in poi. La lista, può essere comunicata entro le 24 del giorno che precede il match. Nel caso specifico della Juventus, Allegri ne aveva portati con sè ben 5 per la Champions League: Miretti, Soulé, Da Graca, Garofani e Fagioli. Insieme a loro, comunicati il 2 settembre 2022 insieme alla lista A, Allegri aveva convocato anche Iling Junior per la partita, poi persa a Lisbona, contro il Benfica.
Juventus, come può cambiare la lista B di Allegri
Tre posti, in aggiunta o in sostituzione. Anche quest’anno le regole non cambiano per tutte le competizioni europee. La UEFA blocca le liste fino al termine della Fase a gironi, e le riapre quando quando quest’ultima finisce. Così, per Allegri potrebbe essere arrivato il tempo di mescolare le carte in vista dell’Europa League. Rispettando i parametri esposti in precedenza, l’allenatore toscano avrà l’opportunità di inserire tre giocatori nuovi in lista A o B. Tra i giovani che fino a qualche mese fa militavano in Next Gen, chi potrebbe essere il prescelto?
Potrebbero essere chiamati in lista B Barrenechea e Barbieri. I due, con storie differenti ma entrambe affascinanti, sono pronti a dare il proprio contributo anche in Europa League. Per entrambi, l’esordio nella massima competizione europea è arrivato contro il Psg, all’ultima giornata della Fase a gironi. Un giorno magico per l’argentino che, esattamente due giorni dopo, ha pure segnato in Next Gen contro il Novara il gol della vittoria (2-1 al 56′). A scrivere, la settimana perfetta della propria vita.
Perno del centrocampo potrebbe essere Fagioli, a segno nell’ultima di campionato contro l’Inter, assieme all’ormai intoccabile Miretti (12 presenze e 1 assist in campionato). C’è da dire che la lista B consente molta più flessibilità, potendola comunicare sempre alla vigilia delle partite (entro la mezzanotte). In quella che chiameremo “fissa”, vale a dire la stessa che viene stilata e inviata alla Uefa insieme alla lista B entro il 2 febbraio alle 24 (e nella quale l’allenatore aveva inserito Miretti, Soulé, Da Graca, Garofani e Fagioli), Allegri potrebbe però apportare delle modifiche. Cambiare, ad esempio, il portiere Garofani, e inserire altri giovani promettenti come Rafia, Cudrig e Besaggio, che stanno ben figurando in Next Gen agli ordini di Brambilla.
In tre “salgono” e in tre “entrano”: la possibile (probabile?) mossa di Allegri
Un’altra possibile mossa da parte di Allegri potrebbe essere quella di inserire Soulè, Fagioli e Miretti nella lista A e lasciare tre spazi vuoi in lista B. A occhio e croce, sarebbe la scelta più logica visto il graduale ma costante inserimento dei tre ragazzi in prima squadra. In ordine, l’ex Cremonese ha già giocato 5 volte in Serie A (2 presenze nelle ultime due partite) e segnato due reti contro Lecce e Inter. L’argentino ha disputato 5 partite, anche e tutte da subentrato, in Serie A. Infine Miretti, il più presente: 12 apparizioni e 1 assist all’attivo. Insomma tre giovani “veterani”, pronti a salire stabilmente in prima squadra e liberare tre posti per la lista B in vista dei playoff d’Europa League in attesa di conoscere le mosse della Juventus durante il calciomercato di gennaio che potrebbero ribaltare nuovamente la situazione.
A cura di Manuele Nasca