Juventus-Inter: il derby d’Italia vissuto dai giovani della Lega Pro
È la gara più disputata del panorama calcistico italiano, quella che qualsiasi calciatore sogna di giocare: è il derby d’Italia. Juventus e Inter si preparano ad una sfida, ora più che mai, importantissima per le sorti del campionato di Serie A 2022-2023. I bianconeri contro il Paris Saint Germain hanno deciso di sfruttare l’ultimo incontro di Champions League di quest’anno per valorizzare i propri giovani, portando avanti il progetto Next Gen. In tal senso, sono tanti i talenti provenienti da entrambe le squadre che giocano nelle serie minori, con in Serie C presente una vera e propria colonia di giovani giocatori.
La Juventus del futuro
Quando si pensa ai giovani e alla Serie C inevitabilmente il pensiero va sulla Juventus Next Gen, seconda squadra bianconera che sta sfornando talenti su talenti. La squadra allenata da Massimo Brambilla ha molti prospetti su cui la società potrebbe puntare in futuro. Alessandro Sersanti (leggi qui la nostra intervista esclusiva) non è il solo talento cristallino dei bianconeri, tra i più interessanti brilla la stella di Enzo Barrenechea che nella partita contro il Paris Saint Germain ha debuttato in Champions League. Match in cui si è visto anche Tommaso Barbieri, su cui Massimiliano Allegri potrebbe nuovamente puntare in futuro.
La difesa bianconera del futuro potrebbe ritrovarsi ad avere già due possibili interpreti: Muharemovic e Turicchia stanno rispondendo positivamente al salto dalla Primavera alla Serie C, così come Felix Nzouango. Da tenere d’occhio anche Cudrig e Besaggio, ora più che mai in rampa di lancio in Serie C. Entrambi i giocatori stanno fornendo buone prestazioni quando chiamati in causa e per loro in un futuro non tanto lontano potrebbe arrivare la convocazione in prima squadra.
Talenti nerazzurri in giro per la C
Anche l’Inter, nonostante la mancanza di una seconda squadra, non si fa trovare impreparata. In Serie C sono tanti i calciatori di proprietà nerazzurra da tenere d’occhio. Edoardo Sottini, attualmente in prestito alla Triestina, è uno di quelli che in futuro potrebbero farcela davvero ad arrivare tra i grandi. Questo è il suo secondo anno in Serie C e sembra promettere bene dopo che lo scorso anno ha fatto una signora stagione con la Pistoiese. Un futuro potenzialmente roseo, proprio come quello di Franco Vezzoni che tanto bene sta facendo con la Pro Patria alla seconda stagione tra i professionisti.
Tra i pali ben due giovani nerazzurri in prestito, con Bagheria al Messina e Rovida alla Carrarese. Centrocampo ricco, invece, con Fonseca all’Imolese, Squizzato al Renate, Peschetola al Foggia, Nunziatini al San Donato Tavarnelle e Mattia Sangalli al Lecco. La difesa si completa con ben tre giocatori, con Davide Zugaro De Matteis che porta altissima la bandiera nerazzurra da titolare del Sangiuliano City. Lo stesso si può dire per Andrea Moretti e Alessandro Silvestro, rispettivamente alla Pro Sesto e alla Pro Vercelli.
Partiti dalla C, finiti in Serie A
È un derby d’Italia che vedrà tanti giocatori che hanno calcato i campi di Serie C anche tra i più “esperti”. Nell’Inter i più conosciuti sono Francesco Acerbi che ha giocato a Pavia e Danilo D’Ambrosio che ha vestito le maglie di Potenza e Juve Stabia. Grossa rappresentanza di ex Lega Pro nella Juventus, invece. Federico Gatti ha vestito la maglia della Pro Patria due stagioni fa, guadagnandosi la chiamata del Frosinone. Tanti gli arrivi, però, dalla Next Gen. Fabio Miretti, Nicolò Fagioli e Matias Soulé sono le dimostrazioni più importanti della funzionalità del progetto. Se la ripresa del movimento calcistico italiano passa dalle mani dei giovani, qualcosa si sta già muovendo e anche in modo positivo.
A cura di Giuseppe Federici