Il secondo turno della fase nazionale dei playoff 2023/24 è ormai imminente. Tra i quarti di finale sorteggiati c’è Carrarese-Juventus Next Gen. Una sfida che ha un comune denominatore di un certo spessore. Stiamo parlando di un certo Gianluigi Buffon. Con i bianconeri, in campo, è divenuto tra i migliori portieri della storia del calcio. A Carrara, invece, il campione del Mondo 2006 è stato presidente della squadra della sua città tra il 2010 e il 2015. Una sfida dal sapore particolare per Buffon ma non solo. Per entrambe rappresenta un’occasione unica per raggiungere le Final Four.
685 presenze, 10 campionati vinti – giocatore con il maggior numero di titoli in Italia – 6 Supercoppe italiane e 5 Coppe Italia. I numeri principali di una storia d’amore infinita. Il connubio tra Gianluigi Buffon e la Juventus è tra i migliori mai visti nell’intero panorama calcistico nazionale. Solamente Del Piero vanta più apparizioni dell’ex portiere toscano con la maglia della Juventus – 705. La carriera di Gigi è stata tinta praticamente quasi interamente di bianconero. Quasi appunto. Già perchè gli altri due colori presenti nella vita di Buffon sono il giallo e il blu/azzurro. L’esperienza sul campo a Parma con cui ha iniziato e concluso la propria carriera.
E poi la sua Carrara e la Carrarese. Gigi non ha mai dimenticato le sue origini e nel 2010 ha deciso di rilevare il club della città dove è nato. Lo acquisì insieme ad altri tre soci: Cristiano Lucarelli, Alexis Tomazos e Maurizio Milan. L’obiettivo fu chiaro: riportare immediatamente la Carrarese in C2, dopo la retrocessione in D avvenuta al termine della stagione precedente a distanza di 32 anni dall’ultima volta. E così fu: la formazione di Carrara tramite ripescaggio ritornò tra i professionisti ma non si accontentò. Vinse i playoff in finale col Prato al termine della stagione e collezionò la promozione in Prima Divisione. Dallo spettro D al ritorno in terza serie in poco meno di un anno. La presidenza Buffon iniziò nel migliore dei modi. Le stagioni in Serie C hanno vissuto però diversi alti e bassi fino all’addio, in cui il portiere si dichiarò deluso per la mancanza di persone realmente interessate al progetto Carrarese. Oggi la situazione è nettamente cambiata da quelle parti ed è tutto pronto per fare la storia contro la seconda squadra juventina.
Una sfida dal sapore particolare per una leggenda del nostro calcio ma in cui Juventus Next Gen e Carrarese si giocano un’opprtunità importantissima. I bianconeri giungono a quest’impegno dopo l’impresa compiuta a Caserta. La squadra di Brambilla è riuscita, grazie all’1-3 finale del Pinto, a ribaltare le sorti di una sfida che sembravano pendere decisamente verso la squadra campana.
La Carrarese, invece, pur perdendo 1-2 la gara di ritorno ha passato il turno contro il Perugia, in virtù dello 0-2 dell’andata. Due squadre pronte a darsi battaglia e in cui ci si attende grande equilibrio. Le Final Four rappresentano una chance troppo ghiotta e sia la Carrarese che la Juventus Next Gen non hanno nessuna intenzione di farsela scappare.
Torna lo spettacolo della Serie C NOW 2024-2025, segui con noi in diretta i risultati…
Al Francioni di Latina andrà in scena la sfida tra la formazione di Pasquale Padalino…
Lucchese e Rimini tornano in campo nella quarta giornata di Serie C. I toscani punteranno…
Il Perugia non va oltre l'1-1 contro il Gubbio: Mezzoni regala un punto ai biancorossi…
Samuel Di Carmine decide con un gol il match contro l'Arzignano: il Trento ha il…
Manca sempre meno al big match di questa sera, lunedì 16 settembre, tra Latina e…