Juventus Next Gen, Montero: “Dare maggiore importanza agli episodi”
Poco bianco e tanto nero per la Juventus Next Gen, che perde anche contro il Giugliano e scende al penultimo posto in classifica.
Sprofondo rosso. La Juventus Next Gen perde ancora e scende al penultimo posto in classifica. I bianconeri inanellano la terza sconfitta consecutiva, dopo i ko contro Potenza e Benevento.
Il dato che può inquietare è il pessimo rendimento difensivo. Sono addirittura 19 i gol incassati in 9 partite, segno sia della normale inesperienza causata dalla giovane età, che di tutte le difficoltà di un inizio stagione da incubo. Questo non può soddisfare un ex difensore come Montero, chiamato a porre rimedio.
Un incubo senza fine. L’espulsione di Puczka e il gol di Baldé in rapida successione sono stati un doppio gancio al mento per i bianconeri, già in crisi di identità. Solo la difficile situazione del Taranto evita un ultimo posto che, forse, fotograferebbe al meglio le tante difficoltà vissute.
Al tecnico uruguaiano il compito di trovare le soluzioni al rebus. Un gruppo giovane e rifondato, che è già chiamato a rispondere alla crisi. Sprofondare ulteriormente non è ammesso.
Montero: “È il modo migliore per crescere”
Paolo Montero, nel post-partita, cerca di trovare anche note positive nelle tante difficoltà: “I ragazzi si devono calare completamente nella categoria. Si stanno rendendo conto delle difficoltà di questo girone, con un calcio molto veloce e di contatto. È il modo migliore per crescere veloci“.
Non sono mancati i complimenti al Giugliano: “Mi sono piaciuti, credo che sia una squadra che può competere per i playoff. Abbiamo incontrato tutte squadre di vertice nelle prime giornate“.
Montero: “Dobbiamo dare importanza agli episodi”
Senza dubbio, la partita è stata condizionata dall’espulsione nei primi minuti: “Dobbiamo renderci conto dell’importanza degli episodi. Non si può aprire la barriera su un calcio di punizione“.
Errori di inesperienza, secondo Montero: “Tutto serve per fare esperienza, anche aver perso oggi ed aver giocato quasi tutta la partita in 10. Abbiamo preso tanti gol per nostre distrazioni, ed è quello su cui lavoriamo maggiormente“.