Nicolussi Caviglia ricorda Kean: “Il magazziniere gli diede le scarpe per l’allenamento”

Questo sport, delle volte, riserva delle grandi storie. Non solo per ciò che si sviluppa sotto i riflettori, ma anche negli spogliatoi. Si racconta di immense amicizie, come quelle tra Totti e Cassano oppure tra Gattuso e Pirlo. Anche tra le file della Serie C si sono gettate basi importanti per un rapporto che ha mosso i primi passi sin dalla tenera età. Si parla di quello tra Hans Nicolussi Caviglia, in passato pedina cruciale anche della Next Gen, insieme al compagno Moise Kean. Due strade incrociate negli spogliatoi di Vinovo più di dieci anni fa nelle giovanili. Ora, invece, condividono lo spettacolo paesaggistico e calcistico del Summer Tour 2023 negli USA in prima linea.

Nicolussi Caviglia: “Tanta qualità dal primo giorno. Era forte davvero”

Il rapporto tra Nicolussi Caviglia e Moise Kean, nonostante la giovanissima età, è iniziato con tanta stima reciproca. Il centrocampista, ai canali ufficiali della Juventus, ha raccontato: “Ricordo bene la prima volta che arrivò a Vinovo. Era davvero forte. Il magazziniere gli diede delle scarpe per l’allenamento”. E a quest’ultima affermazione, Moise ha replicato: “Ero convinto di fare delle visite mediche e non avevo portato nulla con me, quindi avevano dovuto darmi delle scarpe. Notai Hans in campo e da lì nacque la nostra amicizia. Ho sempre saputo sarebbe arrivato in alto”.

Nicolussi Caviglia non può che rivedersi nelle stesse parole: “Moise aveva qualità che gli altri non avevano. Ho potuto vedere la sua crescita come calciatore giorno dopo giorno”. Infine, il centrocampista della Next Gen ha concluso: “Basta un’occhiata per capirci. Anche in campo, nonostante siano passati gli anni, so come reagisce a certe cose e cosa pensa in determinati momenti. È come se fosse mio fratello. Alcune cose che gli vedo fare ora le ho viste mille volte negli anni e so bene cosa passa per la sua testa in certi momenti. All’apparenza siamo molto diversi, ma c’è una base di genuinità in comune che ci ha consentito di legarci. Il nostro rapporto è genuino e sincero”.