Juventus Next Gen, salvezza raggiunta. Ma cosa sarebbe successo in caso di retrocessione?
La Juventus Next Gen grazie alla vittoria contro la Virtus Entella nel recupero della 33^ giornata ha conquistato la salvezza aritmetica. Sembra strano parlare dei festeggiamenti se sulla maglia è riportata la scritta “Juventus“. Meno se pensiamo alle difficoltà incontrate nella prima parte di stagione dalla squadra di Massimo Brambilla, che di certo sarà soddisfatto del rendimento della sua squadra e del raggiungimento dell’obiettivo.
Juventus Next Gen: cosa dice il regolamento in caso di retrocessione in serie D
La Juventus in Serie D. Uno scenario utopistico, o forse no. Vediamo cosa recita il regolamento riguardante le formazioni B: “In caso di retrocessione della Seconda squadra al Campionato Nazionale di Serie D, la stessa non potrà iscriversi al Campionato Dilettantistico e potrà chiedere di essere ammessa al Campionato di Serie C 2024/2025 soltanto in caso di vacanza di organico nel medesimo Campionato, secondo le procedure che verranno all’uopo fissate”. La Juventus Next Gen sarebbe potuta quindi retrocedere in Serie D al termine del campionato subendo il verdetto del campo, ma nella stagione successiva non avrebbe potuto completare l’iscrizione tra i Dilettanti. In caso di retrocessione nella stagione successiva avrebbe dunque rischiato uno stop. Tutto sarebbe dipeso da eventuali ripescaggi che l’avrebbero vista coinvolta o dall’iscrizione di nuove seconde squadre.
Juventus Nex Gen, dall’Entella all’Entella per l’aritmetica salvezza
Il cammino in campionato della Juventus Next Gen ha assunto due sfaccettature diverse e opposte. La prima decisamente al di sotto delle aspettative, da 19 punti in 19 partite che aveva fatto scivolare la squadra di Brambilla al 16^ posto in piena zona play-out. Mancanza di energie e fatica ad ingranare. Ultimo atto del vortice nel quale era finita la Next Gen è stata la trasferta sul campo della Fermana ultima in classifica, con i bianconeri che incassano una sconfitta per 2-1. Si prospetta una stagione complicata per la seconda squadra juventina, tuttavia qualcosa cambia dal 16 al 19 di dicembre. Nel recupero della 14^ giornata i bianconeri battono la Virtus Entella e da quel momento inizia una stagione completamente diversa.
Nelle successive 17 partite sono otto le vittorie tra cui quelle pesanti contro Torres e Pescara. Sei pareggi e solamente due sconfitte contro Perugia e Carrarese. Dopo l’appuntamento della 33^ giornata, vinto per 2-0 contro la Virtus Entella, ottengono la matgli uomini di Brambilla hanno ottenuto la salvezza aritmetica, considerando la distanza di 13 punti dall’Ancona a quattro giornate dal termine. Non è finita qui. Il settimo posto significa piena corsa play-off. Motivo per il quale, archiviata la pratica salvezza, adesso è vietato smettere di sognare per i bianconeri.