Serie C, la Juventus U23 2022/2023: acquisti, cessioni e la probabile formazione
Terminata un’altra stagione positiva per la Juventus U23 è tempo di tuffarsi in una nuova annata. Con Zauli la squadra ha raggiunto il record di punti in campionato e disputato un ottimo cammino nei playoff. L’obiettivo è la crescita dei giovani e sotto questo punto di vista la società ha potuto godere dell’ottimo lavoro svolto dalla sua seconda squadra. Miretti, Soulé, De Winter e Aké sono gli ultimi dei ragazzi che hanno fatto il salto agli ordini di Allegri nella scorsa stagione.
La differenze rispetto all’anno scorso sono rappresentate soprattutto dalla scelta in panchina. La società ha voluto cambiare e puntare su Brambilla, nelle ultime stagioni ha saputo far crescere diversi talenti in casa Atalanta. Un segnale di continuità e volersi affidare a chi con i giovani ha sempre lavorato bene e raccolto tanto. Per quanto riguarda il mercato sono più le cessioni rispetto agli arrivi, anche se negli ultimi giorni la Juventus U23 ha completato un doppio colpo importante per il futuro.
Juventus U23: il punto sul mercato
La Juventus U23 ha lavorato negli ultimi giorni per portare due tasselli importanti alla corte di Brambilla. Due frecce in più nell’arco offensivo dei bianconeri perché sono arrivati Michele Besaggio in prestito con diritto di riscatto dal Genoa e Tommaso Mancini dal Vicenza. Due talenti di prospettiva per l’attacco, che in questi anni hanno dimostrato ottime qualità. L’ex Vicenza ha avuto modo di confrontarsi con la Serie B nonostante la carta d’identità recita 2004 come anno di nascita. Gli altri ‘acquisti’ dei bianconeri sono i giovani della Primavera: Senko, Nzouango, Muharemovic, Bonetti, Turicchia, Mulazzi, Savona e Iling Junior.
Più corpose invece le cessioni per i bianconeri. Tra i giocatori venduti spiccano Beruatto al Pisa, Brunori al Palermo e Israel allo Sporting Lisbona. Kastanos è tornato alla Salernitana, mentre Wesley Gasolina è tornato in Brasile al Cruzeiro. Luca Clemenza è stato ceduto al Pescara (poi scambiato con l’Entella), salutano anche Coccolo, Delli Carri e Leone (andato al Siena). Tra le altre cessioni illustri troviamo Caviglia al Sudtirol e De Winter all’Empoli, oltre a Gozzi al Genoa. Non è finita qui perché la società bianconera ha mandato a giocare altri giocatori come Leo al Foggia, Di Pardo al Cagliari e Anzolin al Wolfsberger, Vlasenko al Rijeka, Hajdari al Lugano e Mulé al Catanzaro. Chiude il quadro delle cessioni l’esperto Brighenti che non ha rinnovato il contratto con i bianconeri.
Acquisti e cessioni
ACQUISTI:
- Besaggio (centrocampista)
- Mancini (attaccante)
CESSIONI:
- Israel (portiere)
- Brunori (attaccante)
- Beruatto (difensore)
- Di Pardo (centrocampista)
- Gozzi (difensore)
- De Winter (difensore)
- Caviglia (centrocampista)
- Brighenti (attaccante)
- Mulé (difensore)
- Leo (difensore)
- Anzolin (difensore)
- Vlasenko (difensore)
- Capellini (difensore)
- Hajdari (difensore)
- Lungoyi (attaccante)
- Marques (attaccante)
- Coccolo (difensore)
- Delli Carri (difensore)
- Leone (centrocampista)
- Clemenza (centrocampista)
- Wesley Gasolina (centrocampista)
La probabile formazione
Massimo Brambilla potrebbe utilizzare il 4-2-3-1 come modulo per la sua Juventus. Un sistema che potrebbe variare a seconda degli interpreti che partita dopo partita deciderà di utilizzare come titolari. In porta ci sarà Garofani con alternativa Senko. In difesa la linea a quattro potrebbe essere così composta: Barbieri a destra con Verduci a sinistra, mentre i centrali Poli e Stramaccioni. Brambilla ha utilizzato spesso anche Nzouango tra i titolari al centro, mentre sulle corsie le alternative sono rappresentate da Mulazzi e Turicchia. In mediana Barrenechea è pronto a riprendersi il posto, dopo una stagione che lo ha visto fuori per molto tempo causa infortunio. Insieme a lui Zuelli si giocherà una maglia con Sersanti.
Davanti Compagnon largo a destra, Iocolano al centro e Iling Junior a sinistra con Da Graca unica punta. Le alternative non mancano visto che l’allenatore bianconero potrebbe contare anche su Bonetti per il centrocampo. Poi Sekulov, Lipari, Pecorino, Cudrig e Del Sole che possono rappresentare pedine importanti anche a gara in corso. Besaggio e Mancini gli ultimi due arrivi in casa bianconeri verranno inseriti gradualmente ma potranno dire la loro aumentando le qualità offensive della rosa di Brambilla.
Questo l’undici di partenza su cui dovrebbe fare affidamento Brambilla per l’inizio di stagione:
(4-2-3-1): Garofani (Senko), Barbieri (Mulazzi), Poli, Stramaccioni (Nzouango), Verduci (Turicchia), Zuelli, Barrenechea, Compagnon (Del Sole), Iocolano (Besaggio), Iling Junior (Cudrig), Da Graca (Pecorino, Mancini)