Juventus U23-Fiorenzuola, sfida tra “nobili” ed “operai”

“Davide contro Golia” è proprio il caso di dirlo, quella tra Juventus U23 e Fiorenzuola sarà una partita sulla carta molto complicata per gli ospiti, almeno considerando il “valore della rosa”. Ma in Serie C nulla è scontato e i numeri spesso sono ottimi consiglieri ma pessimi decisori. La classifica vede attualmente i toscani al dodicesimo posto, mentre i ragazzi di Zauli all’ottavo, con una partita da recuperare (contro il Padova). Soltanto due sono i punti di distanza.

Differenza di valori

Stando ai valori attribuiti da Transfermarkt, la Juventus U23 guida la classifica delle squadre con il maggior potenziale di vendita, mentre il Fiorenzuola è all’ultima posizione di questa speciale classifica. Il valore della rosa bianconera è di 12,4 milioni di euro, addirittura il doppio rispetto alla Triestina che si trova al terzo posto in questa graduatoria. La crescita dei giocatori è amplificata anche dalle convocazioni in Nazionale, quella di Soulé sicuramente è la più altisonante. L’unico giocatore di Serie C a viaggiare insieme ad una “prima nazionale” e non un under. Molto alti anche i valori di Aké (250 mila), attaccante classe 2001 e di Israel (600 mila), portiere classe 2000.

Il Fiorenzuola invece ha una stima dieci volte inferiore rispetto alla Juventus U23. Il valore della rosa è di circa 2,15 milioni di euro ed il giocatore con la valutazione più alta, 250 mila euro, è Nicolò Bruschi. Numeri che in questa fase della stagione non equivalgono alla realtà, come dimostra il Sudtirol, che ha un valore di mercato di 5,7 milioni di euro, ma sta dominando il girone A della Serie C.

A cura di Antonio Salomone