La Juventus U23 viaggia da inizio stagione sull’altalena della discontinuità, a darle più costanza potrebbe essere Barrenechea. L’argentino si è operato lo scorso maggio per una lesione al legamento crociato anteriore, uno degli infortuni più brutti per un giovane calciatore. Il centrocampista classe 2001 è tornato oggi ad allenarsi sui campi di Vinovo.
In patria Barrenechea viene considerato come uno dei giocatori di maggiore talento. La Juventus ci ha subito creduto e nel gennaio 2020 lo prende dal Sion, che a sua volta lo aveva prelevato dal Newell’s Old Boys. Nasce centrocampista, ma con la sua qualità può dare un contributo anche in posizioni più avanzate del campo. Ha un buon fisico (1.86 m), che gli permette di reggere i duelli a tutto campo e anche il carattere di chi ha vissuto in Sudamerica.
La scorsa stagione in Primavera Barrenechea si è messo in mostra e quest’anno è stato promosso a pieno regime in Serie C. Le ambizioni sono totalmente differenti e il campo ci dirà se saprà affrontarle nel modo giusto. Barrenechea nelle prossime settimane andrà ad aggregarsi al giovane Leone e al promettente Miretti. La qualità a disposizione di Zauli è molta, con Soulé e Ake che emergono su tutti.
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