I numeri, si sa, non mentono mai. A volte, però, questi non hanno un riscontro piacevole; o meglio, la realtà dei fatti appare un po’ più crudele. È il caso della Juventus U23, trovatasi a dover fare i conti con un sesto posto nel girone A di Serie C che non sembra corrispondere ai dati statistici rilevati.
La prima parte di stagione si è conclusa tra alti e bassi per la formazione di Zauli, caduta qualche volta di troppo soprattutto in trasferta (solo 3 vittorie su 10). La rosa bianconera è di alta qualità, tanto da spingere la prima squadra ad attingere alla folta schiera di talenti, ma i risultati sono ancora altalenanti. Sorprendenti sono però i dati rilevati da Wyscout, che evidenziano con diversi parametri quanto la Juventus U23 sia combattiva ma poco incisiva.
Parla chiaro la classifica degli expected goals (xg) di tutta la Serie C, ovvero i gol che si sarebbero potuti concretizzare date le occasioni create. Se nelle prime 5 posizioni tutte le squadre realizzano più di quanto atteso, la Juventus, al sesto posto, finalizza meno di del previsto. Secondo l’analisi degli xg, i bianconeri avrebbero dovuto segnare 31.32 gol. In realtà, ne hanno poi segnati solo 21. L’unica pecca – anche se non da poco – è questa, perché le altre statistiche vedrebbero invece i piemontesi molto più in alto in classifica.
La Juventus è una squadra metodica e solida. Il 4-3-3 è il suo modulo di punta, anche se le uniche volte in cui ha usato il 4-4-2 sono state più proficue (4 match, 3 vittorie e 1 pareggio). Garantire un alto possesso palla è una delle priorità di Zauli, che infatti si piazza al quarto posto in questa speciale classifica. Dopo Pescara, Teramo e Lecco, la Juventus ha in media una percentuale di possesso palla del 55.8%. Un numero che, considerato il confronto tra 60 squadre, è ottimo. A dimostrarlo sono anche i passaggi compiuti dai bianconeri (8714), secondi solo al Pescara (9457).
La Juventus è seconda, dietro la Reggiana, anche per tiri effettuati. Son ben 280, appena 1 in più di Modena e Pescara che seguono a stretto tiro. Questo dato dimostra ancora l’aggressività e la voglia di segnare della Juventus U23, a cui manca quel pizzico di concretezza in più per scalare le posizioni. Numeri alla mano, i ragazzi di Zauli potrebbero davvero essere la squadra sorpresa della seconda parte di campionato.
Verrebbe quasi da azzardare il paragone tra le due formazioni bianconere, entrambe ricche di talenti eppure poco pragmatiche. La Juventus U23 segna poco, incassa troppo (25 reti) e non sfrutta le occasioni. La formazione di Allegri continua ad affrontare un momento di difficoltà che ricalca un po’ la situazione del team di Zauli: rosa al top ma pochi gol (28) e tanti sprechi in tanti tiri (300, quinto posto). Le due Juventus si trovano in affanno, ma cosa serve per risalire la china? Cattiveria agonistica, una fine preparazione e anche un un po’ di fortuna in più. I numeri, lo abbiamo detto, non mentono mai, e se poco poco vogliamo affidarci a loro, assisteremo a un girone di ritorno scoppiettante. Entrambi i bianconeri proveranno il tutto per tutto.
A cura di Lucia Arduini
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