La Juventus U23 si trova ad affrontare i playoff per continuare il sogno chiamato Serie B. Una stagione importante chiusa all’ottavo posto, entrando di fatto dal primo turno dei playoff del girone. Superate le sfide contro Piacenza, con un pari interno, e la vittoria esterna di Vercelli, ora è il momento di pensare al playoff della Fase Nazionale. Il sorteggio ha decretato che sarà il Renate l’avversaria con la gara d’andata l’8 maggio (QUI per vederla in streaming) e ritorno, in trasferta, il 12. Il bilancio con in nerazzurri è in perfetta parità: vittoria in casa, mentre sconfitta nel quartier generale nerazzurro.
La Juventus U23 è alla terza apparizione nei playoff di Serie C. Fondata nel 18/19 e il 12esimo posto centrato all’esordio tra i professionisti, ha anticipato le stagioni più che positive. La prima volta ai playoff è arrivata con Pecchia in panchina nel 19/20, dopo aver chiuso il campionato al decimo posto e con 51 punti. Superato il primo turno playoff contro il Padova, è stata poi sconfitta dalla Carrarese in quello successivo.
Playoff confermati anche nell’annata seguente per la Juve U23 con Zauli sulla panchina. Confermato l’arrivo in griglia ma con un punto in più rispetto alla stagione precedente. La vittoria della Coppa Italia Serie C e i due turni dei playoff: il primo superato contro la Pro Patria e il secondo perso contro la Pro Vercelli. Numeri importanti e sempre in crescita per i giovani bianconeri, che hanno ampiamente migliorato nell’annata in corso. Zauli ha saputo migliorarsi arrivando in ottava posizione in classifica e facendo il record di punti. La Juventus U23 ha voluto aggiungere un tassello in più superando i primi due turni dei playoff della fase a gironi. Il pari contro il Piacenza e la vittoria a Vercelli con la rete di Compagnon, hanno permesso ai bianconeri di raggiungere i playoff della Fase Nazionale. Il sogno chiamato Serie B continua per la Juve Under 23.
Una stagione importante quella della Juve U23. L’annata dei record per i punti e la posizione raggiunta in classifica. Un progetto portato avanti con la conferma di Zauli in panchina, che ha saputo plasmare e far crescere un gruppo giovanissimo. La società ha voluto aggiungere qualche tassello della Primavera ad una rosa già competitiva, portandola a mettere in campo valori, qualità e coesione.
L’asticella si è alzata e oltre a questo, si sono messi in mostra alcuni dei gioielli dei bianconeri. Per crescere bisogna necessariamente passare da qualche passo falso. Una normalità considerando la media età registrata a 21.2 anni e con soli tre over a far da chioccia ai ragazzi terribili a disposizione di Zauli. La cavalcata nella stagione è stata importante e il finale ha detto ottavo posto e 54 punti.
Nel gruppo Juve U23 non c’è stato un solo protagonista nella stagione. Un gruppo che ha potuto contare sulle qualità di Miretti e Soulé. I due centrocampisti hanno portato qualità e freschezza nella mediana di Zauli, guadagnandosi anche diverse chiamate con la prima squadra. Tra panchine e esordi, sono riusciti a dare un contributo importante alla Juventus U23.
In difesa non si può non menzionare la fisicità e la grinta di De Winter. Anche lui al pari degli altri due ha avuto modo di esordire con i ‘grandi’ e essere determinante con due gol in Serie C. La corsa di Aké, le qualità di Zuelli e le reti dei capocannonieri Brighenti e Compagnon, hanno permesso di arrivare ai numeri raggiunti. Un gruppo, più che di singoli, di protagonisti che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante in Serie C.
La Juventus U23 affronterà per la prima volta il playoff di Serie C della Fase Nazionale. L’avversario del primo turno sarà il Renate. Nerazzurri che hanno un doppio risultato per passare. Secondo il regolamento, infatti, in caso di pareggio sarà la squadra con la miglior differenza reti a passare il turno. In caso di ulteriore parità, sarà la miglior qualificata nella stagione regolare a continuare il sogno Serie B.
Dovesse superare il Renate, la Juve U23 si troverebbe ad affrontare il secondo turno della Fase Nazionale. Dove potrebbe incrociare una delle secondo classificate: Reggiana, Padova o Catanzaro. A queste andrà aggiunta la miglior classificata del primo turno. Da qui si procederà spediti verso semifinali e finale in campo il 5 e il 12 giugno. Il cammino è ancora lungo verso la Serie B, dove soltanto una formazione riuscirà a festeggiare la promozione.
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