Kragl saluta la Fidelis Andria, lo aspetta il Trapani

Comunicato ufficiale da parte del club di Serie D.

Oliver Kragl e la Fidelis Andria si separano. A renderlo noto è il club con una nota ufficiale: “La Fidelis Andria comunica che è stato raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale con il calciatore Oliver Kragl.
La dirigenza biancazzurra tiene fortemente a ringraziare il calciatore per la sua disponibilità e comprensione dimostrate in sede di risoluzione contrattuale.

Si ringrazia ,inoltre, Oliver per l’impegno profuso e le emozioni regalate con la maglia della Fidelis augurandogli le migliori fortune professionali ed umane per il suo futuro“.

Kragl potrebbe ricoprire inizialmente un ruolo dirigenziale, di immagine, per poi tornare a indossare la maglia granata e contribuire sul campo. L’intenzione di Antonini è farlo giocare già nella sfida di domenica 30 marzo contro il Catania.

Ma è possibile che un giocatore si trasferisca a marzo?

Cosa dice il regolamento

Il regolamento prevede che le società di Serie C possono tesserare svincolati fino al 31 marzo. Kragl e Balla (altro obiettivo del Trapani) al momento dello svincolo potranno trasferirsi entro tale scadenza.

Una volta tesserati in Serie C c’è un secondo aspetto importante da tenere in considerazione, ovvero la lista calciatori. Attualmente è chiusa, ma ogni squadra di C ha un cambio jolly a stagione.

Trapani, Kragl e Balla in granata grazie all’articolo 117 bis delle NOIF

Il Trapani sta sfogliando i manuali di legge per riuscire a tesserare e far scendere in campo Oliver Kragl e Besmir Balla. Per il ritorno dei giocatori in Sicilia il presidente del club Antonini sembrerebbe intenzionato una novità di questa stagione, ossia l’articolo 117 bis delle NOIF.

Secondo la norma, un calciatore con un contratto sportivo legato a un club dilettantistico piò risolvere l’accordo e firmare con una squadra professionistica entro il 31 marzo.