Latina, a 90 anni con il sorriso: tris sulla Fidelis Andria, ancora Riccardi-gol
Novant’anni dalla fondazione festeggiati sul campo, 27 punti in classifica, quinto posto con Picerno e Giugliano nel girone C di Serie C e ritorno alla vittoria fuori casa a due mesi e mezzo dall’ultima volta. Compleanno perfetto per il Latina, che nel giorno della candelina numero 90 sulla sua torta passa per 3-0 al Degli Ulivi di Andria contro la Fidelis e plana in piena zona playoff. Seconda vittoria consecutiva per il gruppo allenato da Daniele Di Donato, che arriva al giro di boa del campionato con cinque punti in più rispetto allo stesso punto della stagione nella scorsa annata.
90 anni e vittoria ad Andria: sulla torta del Latina ci sono Sannipoli e Riccardi
La trasferta di Andria ha dato diverse conferme al Latina. Tra queste, il fatto che la Puglia di questi tempi porta bene al team di Di Donato. Contro il Cerignola sette giorni prima era tornata una vittoria assente da otto turni, al Degli Ulivi è stato interrotto un digiuno di successi lontano dal Francioni lungo 78 giorni.
Sulla vittoria sul campo della Fidelis c’è una firma maiuscola: quella di Daniel Sannipoli, laterale classe 2000 alla prima doppietta tra i pro. Al primo anno in C, l’esterno destro si è tolto una bella soddisfazione: al 33′ del primo tempo con un destro al volo ha battuto Savini su invito di Riccardi, replicando al 9′ del secondo tempo con un tiro dal limite dell’area deviato da Milillo alle spalle del portiere avversario. Di Donato lo ha voluto in estate a Latina dopo 119 partite in D con il Trastevere e ha fatto a meno di lui solo se squalificato: i numeri (3 gol, 2 assist e tanti chilometri) gli stanno dando ragione.
E se Sannipoli è l’esempio di working class hero, se per una notte o per un campionato si vedrà, l’altro protagonista della vittoria del Degli Ulivi ha già esordito in Coppa Italia con la maglia della Roma e toccato la B, nonostante una carta d’identità con anno di nascita 2001. Identikit di Alessio Riccardi. Il “Piccolo Principe“, una vita nelle giovanili giallorosse prima del prestito in B a Pescara e del passaggio a titolo definitivo a Latina, è ripartito dalla C. Il processo di adattamento tecnico e tattico – da centrocampista centrale e mediano a trequartista o mezzala – sembra essere completato. Altro indizio dopo il gol al Cerignola, il primo in stagione? Quello di Andria. Triangolazione Carletti-Margiotta, il 30 va nello spazio, riceve e in area batte Savini e chiude la partita.
Di Donato: “Vittoria di Andria regalo per i nostri tifosi”
Al fischio finale il pensiero dell’allenatore del Latina è per i tifosi che hanno raggiunto la Puglia nella serata di Andria: “Penso che questa vittoria sia un regalo per i nostri tifosi – ammette Di Donato – siamo sulla strada giusta, recuperare giocatori ci ha permesso di recuperare intensità. I complimenti vanno a tutti i ragazzi”. Con la testa già al Foggia, atteso il 23 dicembre al Francioni: “Noi dobbiamo provare a vincere su tutti i campi – è il monito dell’allenatore – venerdì c’è una partita fondamentale e dovremo affrontarla con la massima determinazione”.