Cardinali e Di Mino, il Latina ‘vola’ sull’entusiasmo dei suoi giovani

Nel girone C una delle note liete, o piacevole conferma, è senza dubbio il Latina di Di Donato. La formazione nerazzurra sta dando continuità al lavoro iniziato dalla scorsa stagione dallo stesso allenatore. Tante le conferme dalla scorsa stagione e qualche innesto giovane e di qualità. I laziali stanno raccogliendo i frutti del lavoro sul campo e contro il Picerno ha trovato la vittoria grazie anche all’entusiasmo dei suoi giovani. Dopo pochi minuti è Cardinali a neutralizzare un calcio di rigore e nella ripresa è uno stacco imperioso di Di Mino a trovare i tre punti.

Di Donato ha trovato la sua quadratura e la squadra sta mettendo in campo il lavoro settimanale. Il quarto posto è la conferma. 17 punti raccolti e dietro soltanto a corazzate come Catanzaro, Crotone e Pescara. L’obiettivo è migliorarsi, ma sempre mettendo la voglia di far crescere i giovani. Latina la piazza giusta, nessuna pressione e con tante possibilità di giocare e migliorare. Chiedere a Cardinali e Di Mino.

Il volo di Cardinali

I guantoni Matteo se li è sempre sporcati. Sin dalle giovanili della Roma, quando con le sue parate regalava prestazioni importanti e degne di un portiere cresciuto velocemente. Dal calcio giovanile a quello dei grandi. Un passo importante che Cardinali ha saputo superare a suon di parate e clean sheet. In stagione sono quattro, di cui tre consecutivi, numeri importanti e da questi numeri si capisce l’importanza del giovanissimo classe 2001. Da promessa a certezza del Latina, Cardinali si è preso la porta e difficilmente qualcuno riuscirà a spodestarlo. 

Gioia Di Mino, primo centro tra i pro per il classe 2003

Tra le sorprese di questo Latina c’è sicuramente Mattia Di Mino. L’esterno si è regalato una prestazione superlativa condita con il gol. Un regalo di compleanno anticipato per il classe 2003, che il 16 novembre compirà 19 anni. A Latina è arrivato tre anni fa. Juniores e Serie D con i nerazzurri nel 2019, prima di farsi le ossa a Chieti. Annata importante tra i dilettanti che hanno convinto la società laziale a confermarlo nella rosa per la Lega Pro. 

Una fiducia ripagata presto sul campo per l’esterno, che nel corso degli anni ha anche arretrato la posizione. Lui che il vizio del gol l’ha sempre avuto e contro il Picerno non si fatto mancare l’incornata vincente, seppur non proprio la specialità della casa. Un stacco imperioso sulle spalle del difensore che ricorda quello di Cristiano Ronaldo in Sampdoria-Juventus. Un nome non casuale, visto che il portoghese è l’idolo del classe 2003. Di Mino, corre, sogna e sgomita per ritagliarsi il suo spazio e il Latina se lo coccola convinta di aver fatto centro ancora una volta. 

A cura di Simone Brianti

Credit foto: Latina Calcio