Latina, Fontana: “Lucarelli ha rifiutato il mio saluto, mi è dispiaciuto”
Seconda vittoria consecutiva per il Latina in campionato. La formazione di Gaetano Fontana supera il Catania per 1 a 0 grazie alla perla di Riccardi nel secondo tempo. L’allenatore, al termine della gara, in cui è stato espulso dopo il 90′, ha commentato la prestazione della squadra laziale in conferenza stampa.
Fontana: “Vi racconto la mia espulsione. Giuro sui miei figli, ho chiesto solo delucidazioni”
In primo luogo, sulla prestazione: “Prima della partita ho chiesto ai ragazzi quale fosse il loro sogno con questa maglia. Fatelo vedere in campo. E credo che oggi dal punto di vista temperamentale sia stata una partita intensa. All’inizio scivolavamo male sulla destra, poi abbiamo meso a posto ciò che serviva. Abbiamo mantenuto le distanze ed è venuta fuori qualche azione che abbiamo provato nell’ultimo periodo”.
In secondo luogo, sull’espulsione: “Lucarelli ha rifiutato il mio saluto, mi è dispiaciuto tanto perchè non credo di aver fatto nulla di irriverente. Un giocatore poi mi ha minacciato, non so chi, io ho chiesto delucidazioni e l’arbitro mi ha esplulso, giuro sui miei figli. Sono tanto amareggiato, non ho capito il motivo di quest’ira”.
“Ho una grande stima di Lucarelli”
Sull’avversario: “Ho una grande stima di Cristiano Lucarelli, sono certo che con il suo lavoro riuscirà a portare risultati con il Catania. Nonostante il risultato, loro hanno giocato bene anche in fase difensiva. Hanno concesso solo un tiro in porta nel primo tempo alla mia squadra. I miei ragazzi mi stanno dando tutto. Sapevo che l’avremmo spuntata“.
Proseguendo, su D’Orazio: “Lo conoscevo calcisticamente da molto tempo. Da quando giocava nelle giovanili della Roma. E’ sempre stato un giocatore troppo costoso per le mie squadre prima, era imprendibile però. Quando si è presentata la possibilità non ho esitato. E’ stato un grande acquisto da parte del direttore sportivo. Fabrizi? Valuteremo prossimamente”.