Fidelis Andria, Cudini: “Dobbiamo cercare di vincere, è la partita più importante del campionato”
La Fidelis Andria si prepara in vista dell’importante match di domenica 23 aprile contro il Latina allo stadio Francioni. Ultima di regular season, valida per la 38^ giornata del girone C di Serie C, che significa tantissimo per gli uomini di Cudini. La formazione biancazzurra infatti, è a +3 dalla Viterbese ultima e va a caccia di punti preziosi per evitare la retrocessione diretta. Di contro, un Latina nono classificato e a cui serve un successo per consolidare al contrario la zona playoff. A presentare la partita è stato l’allenatore della Fidelis Andria, Mirko Cudini, in conferenza stampa.
Fidelis Andria, Cudini: “Il calore dei tifosi ce lo prendiamo tutto, stanno dimostrando il loro attaccamento alla maglia”
Mirko Cudini ha sottolineato l’importanza della sfida, affermando come l’intenzione sia quella di scendere in campo per la vittoria: “Siamo stati bravi ad arrivare a giocarci questa partita importante per ambire a un obiettivo importante. E’ la partita più importante del campionato, se saremo ancora più bravi arriveremo a giocarne altre di sfide fondamentali. Andiamo sempre in campo per cercare di fare risultato pieno. Sicuramente il trend in trasferta è andato a un po’ scendere rispetto a come è partito a Monopoli, domani però dobbiamo cercare di vincere, c’è poco da fare”.
L’allenatore della Fidelis Andria ha poi elogiato i tifosi, soffermandosi anche sulla condizione di capitan Arrigoni: “Questa è Andria: questo calore ce lo prendiamo tutto. I tifosi stanno dimostrando il loro attaccamento alla maglia, è come se stessimo raggiungendo un obiettivo importante di classifica. Sono tutte situazioni, queste, che non possono che far bene al gruppo. Andrea Arrigoni ha avuto un piccolo problema che sembrava essere di poco conto, lo abbiamo recuperato parzialmente per Castellammare di Stabia, poi nella settimana successiva si è rifermato. In questo momento si allena con noi ma è a disposizione solo parzialmente. Di questo ci dispiace, in un momento cruciale come questo la sua esperienza poteva far comodo. Magari fisicamente non sarà con noi in campo, ma mentalmente è con noi tutti i giorni”.