Mettersi (di nuovo) in gioco: Ndoj e il Latina, obiettivo risalita
La “nuova vita” del centrocampista albanese, protagonista con la maglia del Latina.
Ricominciare. Mettersi in gioco, guardarsi allo specchio e dare il 100%. In tutto e per tutto. In allenamento, fuori dal campo, in partita, nello spogliatoio e non solo. Serve la mentalità per fare il calciatore, d’altronde. E lo sa bene Emanuele Ndoj, che a Latina vuole prendersi la scena e diventare protagonista.
Un inizio di stagione tra alti e bassi per il classe 1996, ma sempre con la voglia di ritagliarsi un ruolo importante in questo Latina, che in estate lo ha voluto e lo ha cercato. 14 partite per l’ex Brescia in questo avvio di stagione, due espulsioni, un gol ma anche tanta voglia di mettersi in discussione.
Roberto Boscaglia non rinuncia mai a lui. Anche quando sbaglia. E Ndoj lo ha ripagato nell’ultimo turno di campionato con una rete pesantissima, che ha sbloccato il match, poi vinto, contro il Picerno. Dopo la brutta prova di Trapani serviva reagire. E il Latina aveva bisogno dei suoi giocatori d’esperienza, come Petermann, Improta, Vona e molti altri, tra cui proprio Emanuele, che ha risposto presente nel momento del bisogno.
Un mix di giovani, Addessi su tutti, e giocatori esperti. Guidati da Roberto Boscaglia, che, da quando è arrivato, si è calato subito nella nuova realtà. 10 punti in 7 partite fino a questo momento per l’ex Ancona, che è però riuscito a dare un’identità e un nuovo carattere alla squadra. Usciti dalla zona playout, adesso, i nerazzurri proveranno ad allontanarsi sempre più dalle posizioni “pericolose” della classifica e, perchè no, puntare a qualcosina in più.
Ndoj e quell’abbraccio a Mastroianni: Latina, si riparte dal gruppo
Un gol per Ndoj, poi la corsa. Verso la tribuna. A cercare proprio Ferdinando Mastroianni, attaccante dei nerazzuri squalificato e presente al ‘Francioni’ a seguire la partita. E successivamente l’abbraccio, insieme a tutta la squadra. Il Latina punta anche sulla forza del gruppo.
Dai titolari a quelli che entrano a partita in corso. Come ha sottolineato anche Roberto Boscaglia: “Siamo dei professionisti, dobbiamo essere orgogliosi.”. Ed è proprio dall’orgoglio che vuole ripartire il Latina, consapevoli della situazione di classifica e proiettati verso nuovi obiettivi.
Boscaglia condottiero: ora è tempo di dare continuità
Il Latina, adesso, vuole dare continuità alla buona prestazione offerta contro il Picerno. E lo deve fare contro un’altra squadra della Basilicata, il Potenza, che quest’anno ha messo una marcia in più rispetto alle ultime stagioni ed è partito fortissimo con De Giorgio.
I nerazzurri devono ripartire e far diventare sicurezze le cose viste nell’ultimo turno di campionato. Da Ndoj, Petermann, Bocic e, perchè no, anche Addessi e uno Scravaglieri recuperato dopo l’infortunio. Con l’orgoglio e con la forza del gruppo: Latina, obiettivo risalita.