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Latina, il bilancio del ds Patti: “Guardare indietro con rimpianto non serve a nulla”

Matteo Patti, direttore sportivo del Latina - Credits: Ufficio Stampa Latina Calcio

Matteo Patti, direttore sportivo del Latina - Credits: Ufficio Stampa Latina Calcio

L’intervista rilasciata dal ds ai canali ufficiali del club al termine del 2024.

Il direttore sportivo del Latina Calcio 1932, Matteo Patti, ha tracciato un bilancio del 2024, soffermandosi sulle sfide affrontate, i risultati ottenuti e gli obiettivi futuri della squadra. Tra riflessioni e progetti, è emersa la consapevolezza del lavoro svolto e la determinazione nel guardare avanti senza rimpianti.

Pentirsi è una cosa a cui non penso – ha dichiarato il ds – Ogni decisione è stata presa con convinzione e in base alle possibilità a nostra disposizione, senza mai poter avere la riprova se fosse andata meglio o peggio. Per questo ritengo che guardare indietro con rimpianto non servirebbe a nulla”.

Il Latina – ha sottolineato Patti – continua a essere una realtà in crescita, che punta a mantenere un equilibrio tra sostenibilità e ambizione. Non ci armeremo di bacchetta magica per stravolgere il nostro modo di operare. Siamo una società che vuole migliorarsi costantemente, mantenendo equilibrio economico e ambientale. La nostra strada è quella della sostenibilità, ma non mancherà mai l’ambizione”.

Concetti chiari, nonostante il Latina abbia certamente faticato nella seconda metà del 2024. La conclusione dell’anno, però, lascia sensazioni positive: “La recente vittoria a Caserta ha portato un’importante iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione – ha dichiarato Patti che, però, al contempo, ha predicato cautela. “Non parlerei di un nuovo inizio. Il percorso continua. Sappiamo di aver attraversato difficoltà importanti, ma non ha senso rimarcarle o usarle come alibi“.

Patti sul mercato: “Ciciretti si allena con noi. Presto un attaccante e un difensore”

Il calciomercato non è neppure iniziato eppure il Latina è già intervenuto per mettere mano a una rosa che aveva bisogno di essere competata: “Nel mercato di gennaio siamo già intervenuti con l’arrivo del centrocampista Gatto, che ha dato subito un contributo” – ha detto Patti, che ha anche aggiunto: “Si allena con noi Ciciretti, un esterno offensivo, e prenderemo presto un attaccante e un difensore. Abbiamo deciso di accelerare per permettere al mister di avere tutti gli elementi il prima possibile, considerando anche la carenza numerica che abbiamo avuto”.

Tra i temi affrontati, anche il rapporto con il pubblico: “Dal mio punto di vista, qualche vittoria in più potrebbe sicuramente aiutare – ha ammesso Patti – “Alla fine se il Latina vince siamo tutti più contenti”.

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Amato Ciciretti in conferenza stampa da giocatore del Benevento

“Ci sono 6-7 ragazzi che si allenano con la prima squadra, questo è un segnale di valore”

Non è mancato nel corso dell’intervista uno sguardo, poi, al settore giovanile, dove il Latina ha registrato segnali molto positivi. “C’è stata una crescita importante ed esponenziale. Oggi ci sono 6-7 ragazzi che si allenano stabilmente in prima squadra. Addessi e Scravaglieri stanno diventando certezze, Di Giovannantonio ha esordito ed ha giocato qualche spezzone. Abbiamo Segat e De Marchi sempre con noi, mentre ragazzi come Lo Bianco, Pannozzo, Catasus, Cipolla e Iachini fanno continuamente la spola tra giovanili e prima squadra. Parliamo di classi 2006-2008, un segnale di grande valore per il futuro del Latina Calcio”.

Infine, Patti non ha nascosto i passi avanti compiuti dalla squadra negli ultimi anni, pur sottolineando che il lavoro non è finito. “Il Latina è migliorato molto. Abbiamo una palestra nuova, macchinari di fisioterapia completi, materiale tecnico adeguato, campi curati e una mensa dove i ragazzi mangiano insieme ogni giorno. Sono risultati importanti, ma ci sono ancora tanti progetti e idee da realizzare. Un passo alla volta, con il sacrificio e la costanza che contraddistinguono il presidente Terracciano, sono certo che continueremo a crescere”.