Latina, Vona: “Sono figlio di questa città. Questa maglia vale più di ogni cosa”

Edoardo Vona, difensore del Latina, ha parlato in conferenza stampa del momento che sta vivendo la sua squadra 

Parole da leader con il Latina nel cuore. Edoardo Vona ha risposto alle domande sul momento negativo della squadra nerazzurra, reduce da un pesante ko casalingo contro il Crotone, per 0-4.

Il difensore, nonostante abbia passato a Latina – per ora – poco più di un anno condensato in due spezzoni (da agosto a dicembre 2017, e da gennaio 2024 ad oggi) ha parlato come un vero cuore nerazzurro: “Questa maglia vale più di ogni altra cosa. La paragono alla mia famiglia“.

Vona ha inoltre voluto ribadire l’impegno della squadra, nonostante i risultati non siano ancora dalla loro parte. “Dobbiamo migliorare sugli errori individuali, è inutile nasconderci. Siamo un gruppo intelligente e sappiamo che con il Crotone non è stata una prova all’altezza. Ci siamo messi l’elmetto e continueremo a lavorare“.

Adesso la squadra è attesa dalla gara in trasferta contro il Trapani, in cui i laziali cercheranno di ottenere punti importanti per allontanarsi dalla zona rossa della classifica. La squadra di Boscaglia si trova attualmente al diciassettesimo posto in classifica, a quota 14 punti. Di seguito le dichiarazioni del classe 1996 sulla situazione del Latina

Vona: “Sento la responsabilità, vogliamo portare in alto questa squadra”

Vona ha ribadito la volontà di uscire da questo momento no: “Sentiamo la responsabilità, vogliamo portare in alto il nome della squadra. Non possiamo più sbagliare. Dobbiamo lavorare e venirne fuori con dedizione e abnegazione, che a noi non sono mai mancati“. Cosa è cambiato con Boscaglia: “Quando i risultati non arrivano è sempre l’allenatore a pagare, ma la colpa è anche nostra. Abbiamo ritrovato compattezza tra i reparti, diventando più corti e aggressivi. Un atteggiamento che ci ha contraddistinto nelle ultime cinque gare“.

Sulla sconfitta contro il Crotone: “Passare subito in svantaggio non è mai facile. Ci siamo fatti prendere dalla frustrazione e dalla voglia di accorciare le distanze, ma abbiamo peggiorato le cose“. Sul primo gol in maglia Latina: “Spero arrivi presto, voglio esultare sotto la nord, ma preferisco portare il risultato a casa piuttosto che segnare“.

“Il Latina è la mia famiglia”

La situazione infortuni: “Le assenze pesano, ma non possiamo permetterci di piangerci addosso e dobbiamo lavorare con tutte le armi che abbiamo a disposizione. La squadra è valida, nonostante i risultati non siano dalla nostra“.

Il Trapani: “È una squadra costruita per vincere, ma noi sappiamo cosa possiamo e non possiamo concedere“. Sull’importanza del Latina: “Per me questa maglia viene prima di tutto, è come la mia famiglia. Quando ho ricevuto la proposta non ho preso sonno, volevo firmare subito“.