Lecco, Di Nunno: “L’iscrizione in B non è mai stata a rischio. Trasferte casalinghe? Non con me”
Dopo la vittoria ottenuta nella finale dei playoff di Serie C contro il Foggia, il Lecco di Luciano Foschi proietta subito lo sguardo verso la nuova stagione. I biancocelesti infatti hanno conquistato una promozione in Serie B che mancava esattamente da cinquant’anni. Intanto, per la società è arrivata l’iscrizione al prossimo campionato cadetto.
Il Lecco e l’accoglienza in Comune del Sindaco Mauro Gattinoni
Sono passati pochi giorni dalla vittoria del Lecco sul Foggia nella finale di ritorno. La società però è già al lavoro per gettare le basi in vista del ritorno in Serie B. Nella giornata di martedì 20 giugno il club ha fatto visita al Comune di Lecco. La squadra è stata ricevuta dal Sindaco Mauro Gattinoni, l’assessore all’Istruzione e allo Sport Emanuele Torri e il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Nigriello, presso la sala consiliare. L’obiettivo? Celebrare il successo ottenuto dallo spogliatoio di Foschi e cominciare a gettare le basi in vista della prossima stagione, cercando di mettere a norma il Rigamonti-Ceppi.
Lecco, Di Nunno: “Stadio? Abbiamo individuato Padova?”
Così, il presidente del club Di Nunno ha parlato ai microfoni di Leccochannelnews all’uscita dal Comune. Diversi i temi toccati, dallo stadio in cui giocherà il Lecco all’iscrizione in Serie B. “Stiamo cercando di trovare la soluzione del campo, non per i soldi, ma per il traffico e le questioni legate alla sicurezza esterna. Adesso vediamo, se invece di darci 300 metri ci danno di meno, cercheremo di fare uno sforzo in più. Trasferta per le partite casalinghe? Non con Di Nunno. I lavori li faccio io e i soldi li prendo dalla Lega e dai vari sponsor. Qua sono tutti un po’ stanchi di mettere i soldi perché sono stati messi con i calabresi e non con me, ma io li ho portati in Serie B. Cercheremo un compromesso, a volte sono duri da trovare con i comuni, ma ci proveremo. L’iscrizione non è stata a rischio perché avevo già mandato 800mila euro in tempo. Per lo stadio abbiamo individuato Padova, era l’unica opzione veloce“.
Il Sindaco Gattinoni: “Sarei sciocco a buttare fuori la squadra”
“Ho avuto una conversazione con il Sindaco di una possibile città ospite che ha dato la sua disponibilità per giocare. Questo è sufficiente per completare l’iscrizione”. Sono queste le parole rilasciate dal Mauro Gattinoni, Sindaco di Lecco. Club e amministrazione quindi stanno lavorando per risolvere la questione legata allo stadio e far giocare i blucelesti in casa. “Sarei sciocco, avendo una squadra in Serie B, a buttarla fuori. Occorrerà dialogare con il questore, dato che il tema è legato alle condizioni di sicurezza“.