L'intervista ai quattro figli d'arte del Lecco

Non capita spesso di avere dei figli d’arte in squadra. Averne più di uno è ancor più difficile. Non per il Lecco e per i suoi protagonisti. La squadra bluceleste ne conta addirittura quattro. Partiamo dalla difesa. Ivan Merli Sala, figlio di Santino Sala, e Matteo Battistini, il cui papà è Sergio Battistini. Passiamo poi al reparto offensivo, con il tandem d’attacco formato da Simone Andre Ganz, figlio di Maurizio Ganz, e Tomi Petrovic, figlio di Vladimir Petrovic.

Un legame speciale. Un amore profondo tra padri e figli con la passione per il calcio come comune passione. Il campo da calcio il loro teatro. Gli stessi sogni, lo stesso pallone. Emozioni infinite. Noi de La Casa di C siamo andati a trovarli per farci raccontare le loro storie.

Un’intervista diversa, speciale. Un’intervista con cui siamo andati a bussare alla porta di un rapporto unico, quello con il loro padre. Passato, presente e futuro che si incontrano e toccano. Ricordi, emozioni, affetto.

Lecco, non solo figli d’arte

Quattro figli d’arte, e non solo. La squadra del ds Fracchiolla e dell’allenatore De Paola, infatti, conta anche di altri tre nomi d’arte. O meglio, nipoti d’arte. Stiamo parlando di Nicolò Buso, Gian Marco Nesta e Giorgio Galli. “Siamo tanti eh”, ha scherzato Ganz. La carriera dei loro papà, gli idoli, il ruolo e il loro valore al fantacalcio. Mettetevi comodi, ecco la prima parte dell’intervista ai figli d’arte del Lecco.

A cura di Nicolò Franceschin