Era il 22 dicembre del 1912 quando nacque ufficialmente la sezione calcistica della città di Lecco.
Atmosfera magica, quella della città di Lecco. in cui le montagne si fondono all’orizzonte con le onde del Lago. Proprio quel Lago splendidamente fotografato dal Manzoni e che è protagonista dell’incipit del suo capolavoro “I promessi sposi”. Oggi sono 109 anni da quel 22 dicembre. Dalla prima partita contro il Milan agli anni in A, fino ad arrivare al presente in Serie C: la storia del Lecco. Una scoierà nata su quel lago “che volge a mezzogiorno”.
27 settembre 1895. Siamo nello storico Caffè del Teatro Sociale. Una nuova creatura sta per nascere: la Società Canottieri Lecco. Bisogna però aspettare qualche anno perché anche il calcio possa approdare in città. L’idea è di Vico Signorelli membro del consiglio di amministrazione della Società Canottieri Lecco. È il 22 dicembre 1912. L’atto di fondazione viene firmato e nasce la sezione calcistica. La storia del Lecco ha inizio. Il il blu–celeste i colori e in via Francesco Nullo la prima sede storica della società.
La prima partita contro il Milan, 4-1 il risultato, a favore dei rossoneri. Nel 1920-1921 la prima stagione in un campionato ufficiale organizzato dalla F.I.G.C., partendo dal campionato di Promozione. L’anno successivo, il 1922, una nuova prima volta. La prima volta del “Rigamonti -Ceppi”. Con l’elezione di Eugenio Ceppi come presidente, venne inaugurato lo stadio che è tuttora la casa del Lecco. Il 22 luglio 1931, a causa della decisione della Canottieri di abbandonare il settore calcistico, vi è la nascita dell’Associazione Calcio Lecco.
L’esordio in Serie A arriva nel 1960 a seguito di uno strepitoso campionato in Serie B con Angelo Piccioli alla guida dei blucelesti. Dopo la sconfitta per 4-0 contro la Fiorentina all’esordio, la prima vittoria nella massima serie arriva la settimana successiva contro il Padova, in un match tra due squadre tutt’oggi protagonisti in Serie C. La prima stagione non fu per niente facile ma ciò nonostante il Lecco riuscì a salvarsi nello spareggio contro l’Udinese.
A seguito del difficile rapporto dell’ex patron Daniele Bizzozero con la giustizia, nel 2016 il Calcio Lecco 1912 è ad un passo dal fallimento, che arriva puntuale il 5 dicembre dello stesso anno. Nonostante ciò, il Lecco riesce a chiudere la stagione al 16° posto di Serie D, salvandosi vincendo i playout salvezza contro l’Olginatese per 2-3. Nel giugno 2017 arriva la svolta, con la società che passa nelle mani di Paolo Di Nunno, che ne diventa il nuovo proprietario mantenendo l’originale denominazione del club.
Di Nunno si fa sin da subito carico di un progetto ambizioso che nel giro di due stagioni porta la squadra di nuovo tra i professionisti. Nel marzo del 2019, infatti, la società bluceleste conquista il girone A di Serie D con cinque giornate di anticipo, tornando in Lega Pro dove attualmente occupa la nona posizione in piena zona playoff.
(Credit immagine in evidenza: Calcio Lecco 1912)
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