L’intrecciato destino di Lecco, Reggina e Brescia è ancora del tutto incerto e da scrivere. Venerdì 23 giugno si è tenuta l’assemblea di Lega B. Assemblea in cui si è annunciata l’introduzione del calendario asimmetrico, la conferma della giornata di campionato del 26 dicembre, il cosiddetto Boxing Day. Sottolineata poi l’importanza di tutelare il format a 20 squadre. Una vicenda, quella legata alla situazione del Lecco, che sembra non essere ancora vicina a una fine. Sono settimane di ansie e tensioni per i tifosi delle squadre interessate e per le società stesse. In ogni caso, sarà molto difficile avere una risposta definitiva sui nomi dei club che prenderanno parte al campionato cadetto e su quelli della Serie C. È probabile che la vicenda si protrarrà ancora durante l’estate.
Il passaggio successivo all’assemblea di venerdì 23 giugno, sarà capire l’effettiva regolarità delle richieste di iscrizione e bisognerà attendere il parere della Covisoc, che si pronuncerà il 30 giugno. In seguito a quella data, le società avranno l’occasione di presentare i loro ricorsi entro il 5 luglio. Tra queste rientrerà probabilmente il Lecco, già pronto a ricorrere al Tribunale. Successivamente nello stesso mese, esprimerà invece la propria opinione la FIGC. La data prevista per il Consiglio Federale sembra essere quella del 7 luglio, ma si attende l’ufficialità.
Non sarà rilevante la data del 26 giugno, in cui la stessa FIGC ha annunciato di aver convocato un Consiglio Federale. L’Ordine del Giorno non racchiude la situazione iscrizioni, ma altri temi, tra cui le date del prossimo campionato. Si attenderà prima la pronuncia della Covisoc, dopo la quale verrà stabilita la data di un altro Consiglio Federale, che al momento non è ancora ufficiale ma dovrebbe corrispondere al 7 luglio. Tra appelli e ricorsi, è facile immaginare che la situazione vada avanti a lungo.
Ci vorrà quindi tempo per chiarire e mettere la parola fine a questa vicenda. I tifosi delle diverse squadre resteranno a lungo appesi ad un filo nella speranza che i propri beniamini possano disputare il prossimo anno la Serie B. Per il Lecco, promosso sul campo tramite i playoff di Serie C, la beffa della non ammissione sarebbe immensa. Discorso leggermente diverso per il Brescia, retrocesso dalla B prima di ritrovare speranza tramite un possibile ripescaggio. Per quanto riguarda invece la Reggina, il club calabro è in cerca di un acquirente dopo le dimissioni del presidente Cadorna e di tutto il CDA.
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