Lecco-Renate, il match di Luciano Foschi: l’allenatore torna al Rigamonti Ceppi da avversario
Luciano Foschi, tra esperienze e successi. Nella giornata successiva, l’ex Lecco sarà impegnato proprio contro il club bluceleste.
Partenze e ripartenze, avvii di stagione ed esoneri. Il percorso di un allenatore funziona in questo modo: un macchinario programmato per soli risultati positivi, altrimenti “Avanti un altro!”. E Luciano Foschi, guida del Renate, ha sperimentato a proprie spese questa dinamica.
Allo Stadio Rigamonti-Ceppi, è tutto pronto per l’ottavo turno stagionale che vedrà sfidarsi il prossimo 4 ottobre Lecco e Renate. Proprio così, tutto pronto, ma lo sarà anche Foschi? Prima dell’attuale compagine brianzola, l’allenatore ha infatti scritto un nuovo capitolo con il Lecco. Il titolo? Solo una parola: successo.
Fu l’artefice della storica promozione in B centrata nel 2023. Ma si sa, ambientarsi in una nuova categoria richiede tempo e sacrifici e Foschi non è riuscito a stare al passo: nell’avvio di campionato ha raccolto un solo punto in 6 partite. Numeri che non gli hanno permesso di proseguire nel club.
E, una volta sollevato dall’incarico, ha aspettato il momento giusto per rimettersi in gioco e ciò è avvenuto con Renate che aveva già precedentemente guidato e condotto ai Playoff nella stagione 2016/2017.
Foschi, l’allenatore girovago
Girovago, così si potrebbe definire Foschi. Originario di Albano Laziale, l’allenatore, dopo un curriculum di tutto rispetto da giocatore, è oramai un esperto della Lega Pro. Molte le società e i progetti a cui ha preso parte: Novara, Ancona, Teramo, Reggiana, Torres, Alessandria, Savona e Carpi.
Poi l’avventura con il Lecco. Nella città manzoniana ha conquistato la promozione e ha strappato un pass. Direzione? Serie B. Nonostante il successo, la società ha scelto di proseguire con un’altra guida. Ora, segue il Renate, protagonista di un ottimo avvio di stagione.
I due club a confronto
Il derby è tutta una questione di giorni. I padroni di casa, settimi in classifica con 12 punti, hanno centrato la vittoria 3 volte con Clodiense, Triestina e Arzignano, poi la sindrome della “pareggite” che è costata al club 3 turni consecutivi e la sconfitta in casa della Pro Vercelli.
Tutt’altra storia per il Renate di Foschi. Dopo l’inizio da favola che l’ha visto fino alla quinta giornata protagonista indiscusso del Girone A, l’avanzata ha subito una sterzata negli ultimi due appuntamenti, contro Vicenza e Albinoleffe. 5 vittorie su 5 e poi la duplice sconfitta. Non c’è due senza tre, o il riscatto della squadra di Foschi arriverà proprio nel derby contro Lecco?