Le scelte di Volpe, il goal di Sipos: alla scoperta del ‘nuovo’ Lecco
La squadra bluceleste è tornata vincere nel match infrasettimanale contro l’Alcione Milano.
Scelte, coraggio e…tre punti. Il Lecco riparte così, con l’ambizione e la voglia di tornare protagonista affidandosi alla guida di un allenatore giovane che guarda già al futuro. Alcione Milano battuto 1-0 e così, il nuovo corso targato Gennaro Volpe, inizia nel migliore dei modi.
Sudore, sacrificio e passione smisurata verso un gioco -il calcio- che per Volpe rappresenta una ragione di vita. L’attesa, l’ansia, il desiderio di tornare su quella panchina anche quando il tempo trascorreva in modo inesorabile.
La notte di Palermo, la prima Serie B da allenatore sfiorata per pochi punti, sogni costruiti dopo una vita trascorsa a macinare chilometri sul campo da gioco. Ora Lecco e il Lecco, per tornare grandi insieme.
Ma nelle belle storie, spesso, anche il calcio sa metterci un po’ di strana ironia. Già, perché secondo il più classico degli scherzi del destino, la prima al “Rigamonti-Ceppi” è stata bagnata da una vecchia squalifica da scontare. Gioia a metà, o forse no. Sipos segna, e la corsa riparte.
Ambizione, capitolo secondo
Nel nuovo corso del Lecco c’è, più di ogni altra cosa, una chiave di lettura significativa: passione. E ambizione, tanta ambizione, quella di una tifoseria che vuole tornare a rivivere momenti storici e di un allenatore che aspettava la chiamata giusta. La vittoria con l’Alcione Milano, grande sorpresa del girone A, arriva proprio così.
Pressing, proposte offensive efficaci e una voglia matta di riprendere in mano il proprio percorso. Scelte tattiche azzeccate nonostante il poco tempo a disposizione, chiara testimonianza di come Gennaro Volpe non abbia mai staccato mentalmente dalla vita in panchina. Infine semplicità e normalità, proprio come piace a lui.
Ripartire
E poi il campo, il ritorno alla vittoria e un pensiero già rivolto verso nuovi obiettivi. Il goal di Sipos ha permesso alla squadra bluceleste di conquistare un risultato importante contro una delle grandi rivelazioni del girone A: l’Alcione Milano. Il cammino, ovviamente, è lungo, ma restano sicuramente i sorrisi -tanti- e la voglia di ritagliarsi un altro spazio nella storia del Lecco.
Dalla pressione quasi asfissiante dei tre davanti, fino alle innumerevoli occasioni create nel corso della gara. Poi gestione, sapiente, spinta da un pubblico che non si è mai staccato dalla propria squadra. Quella lettera, intanto, resta lì in fondo al cassetto, mentre le ambizioni – dalle parti del “Rigamonti-Ceppi”- sono nuovamente ripartite sulla scia di un allenatore che non ha mai smesso di sognare, Gennaro Volpe e il Lecco: una nuova storia da scrivere insieme.