La Lega Pro onora la memoria delle grandi icone del calcio italiano. È per questo che, nel 100esimo anniversario dalla sua nascita, ha deciso di organizzare una serie di iniziative in onore di Artemio Franchi – anche lui nato 100 anni fa. In collaborazione con il Comune di Firenze, la Figc e il Museo di Coverciano, nella giornata del 2 aprile si è dato inizio all’evento “Franchi ieri, oggi e domani. 100 anni dalla nascita di Artemio Franchi, il più grande dirigente del calcio italiano”.
In tanti sono intervenuti durante l’inaugurazione dell’evento dedicato ad Artemio Franchi. Primo tra tutti è stato Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro: “È stato un grande innovatore, ha fondato la Serie C. Abbiamo bisogno di un uomo come lo è stato lui, proiettato ai giovani. Il problema di Palermo (eliminazione Nazionale ndr) evidenzia questo grande problema. Bisogna spostare investimenti su strutture e scouting”.
Ha speso belle ed importanti parole anche il primo cittadino di Firenze: “Sono molto orgoglioso. Abbiamo ricordato un uomo di sport a tutto tondo, che ha lasciato il segno. Il rapporto tra Firenze e Franchi è inscindibile. Credo sia la prima volta che si tiene una mostra su una persona, segno della nostra grande ammirazione. Ringrazio la Lega”.
Grande ammirazione anche da parte del presidente della Regione Eugenio Giani: “È il simbolo della Toscana. è una figura unificante e rappresenta lo spirito del dirigente sportivo. Aveva una grande passione, era preparato”.
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